Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano.
La storia della p. riflette l’evoluzione dello studio della mente [...] e del comportamento. Negli anni 1950 prevalse un’impostazione positivistica e associazionistica, in conformità con la psicologia comportamentista (B.F. Skinner, Verbal behavior, 1957), e la linguistica strutturale dell’epoca. Nel 1957 N. Chomsky con ...
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mentale, età Espressione introdotta nella psicologia sperimentale da A. Binet per designare il grado di sviluppo dell’intelligenza individuale in una data età. Per determinare l’età m. si fa uso di test, [...] sottoponendo il soggetto a una serie di prove, preparate in base alle prestazioni mentali medie in ogni età cronologica ...
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Psicologo e psicanalista italiano (Dolo 1897 - Milano 1989). Tra i fondatori della Società psicoanalitica italiana, formatore di altri analisti, studioso, accattivante divulgatore, M. fece conoscere alla [...] leggi razziali. Trasferitosi a Milano, nel 1943 fu chiamato alle fabbriche Olivetti di Ivrea per organizzarvi un laboratorio di psicologia del lavoro industriale. Dopo il 1945 tornò all'insegnamento nell'università di Milano, dove tenne (1948-68) la ...
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Termine di grande diffusione nella psicologia, nella filosofia e in genere nelle scienze umane in Germania dagli inizi del Novecento, adottato per affermare una concezione attiva, dinamica della vita della [...] delle scienze naturali; in questo senso il concetto di E. ha avuto notevole importanza nella polemica condotta dallo storicismo (W. Dilthey) contro il positivismo e, per altro verso, nella polemica di E. Husserl contro ogni forma di psicologismo. ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] dalla filosofia greca. La raffigurazione volgare della divinità era già da Senofane attribuita a un facile errore di psicologia. Per quanto diversamente la divinità fosse concepita dalle diverse scuole, era sempre ritenuta causa universale di tutte ...
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Nuovi rapporti tra economia e psicologia
Roberta Patalano
Premessa
«Capire le persone normali»: questa è, secondo Colin Camerer (2003), una tra le maggiori sfide della ricerca economica contemporanea.
Se [...] questa direzione, da un lato, l’economia si è aperta all’interazione con altri campi di studio, in particolare con la psicologia e le neuroscienze; dall’altro lato, gli economisti hanno sviluppato un rigoroso lavoro di analisi sul campo, che è basato ...
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behaviorismo
Teoria e scuola di psicologia, nata agli inizi del 20° sec. Il b., opponendosi alle psicologie limitate agli stati di coscienza, pone come unico oggetto di studio il comportamento dell’individuo, [...] il modo in cui reagisce in una determinata situazione, propugnando la sostituzione dei dati soggettivi d’introspezione con fatti oggettivi che possano essere controllati e misurati ...
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stimativa
Alessandro Niccoli
Secondo la psicologia scolastica la s. (o aestimativa) è una delle facoltà o ‛ sensi interni ' dell'anima (cfr. Alb. Magno An. III I 9 " sunt quinque sensus interiores, [...] sensus communis, imaginatio, aestimativa, phantasia et memoria ").
Essa indica una capacità innata di percepire, ‛ discernere ' e ‛ giudicare ' i dati immediati della sensazione singola. In particolare ...
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(o teoria della Gestalt) Indirizzo della psicologia moderna svoltosi in due distinte fasi: psicologia delle qualità formali (Gestaltqualitäten) e psicologia della forma (Gestaltpsychologie) propriamente [...] ha avuto i propri maggiori esponenti in W. Köhler, K. Koffka, W. Metzger e K. Lewin. Importanti indirizzi psicologici orientati in senso gestaltico si ritrovano anche nella scuola di Lipsia (Ganzheitspsychologie: F. Krueger, H. Volket, W. Ehrenstein ...
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SIWEK, Paolo
Ernesto Valentini
Studioso di psicologia razionale, nato a Trojanowice (Cracovia) il 21 gennaio 1893. Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1908 e compiuti gli studî universitarî ecclesiastici [...] a Nowy Sącz (1923-24) e a Cracovia (1929-31); in Italia a Roma nella Pontificia Università Gregoriana, dove ha insegnato anche psicologia (1931-40); in Brasile all'università cattolica di Rio de Janeiro (1940-46), negli S. U. A. all'università di ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...