Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] delle élite» ha un andamento ciclico, ed è dovuto alle cause più disparate, dalla distruzione biologica alla corruzione morale e psicologica dei gruppi dirigenti. Si ricreano così equilibri non durevoli seguiti da nuove lotte, il cui risultato ...
Leggi Tutto
Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] per indicare questo tipo di affetto e ciò, in ambito psicologico e psichiatrico, ha generato confusioni fra i termini, sovente usati fondamentalmente con quella di molta psichiatria moderna, 'biologica'.Si considera classicamente (Brenner 1955) l' ...
Leggi Tutto
Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] psicopatiche e i comportamenti abnormi a matrice biologica e degenerativa e considerata via via una forma La psicogenesi e la psicodinamica della pedofilia è stata dagli psicologi del Sé correlata con una madre pre-edipica troppo presente o ...
Leggi Tutto
AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] nuovo a Roma. Nell'ateneo romano tenne dapprima la cattedra di chimica biologica dal 1931 al 1949 e, successivamente, la cattedra di fisiologia umana fino concetto estesamente indagato dalla moderna psicologia fisiologica, postulando l'esistenza di ...
Leggi Tutto
PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] dalla Casti connubii. Pende progettò la creazione di una rete di cliniche ortogenetiche per il miglioramento biologico e psicologico degli individui e concepì uno strumento per garantire l’ortogenesi dell’individuo, la cartella biotipologica ...
Leggi Tutto
ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] , al dire del Colozza, "nel rifare la storia delle leggi pedagogiche", l'A. ricostruiva "la storia del progresso della biologia, della psicologia e dell'etica". Si trattava, tuttavia, di stesure ancora inorganiche e l'idea di una pubblicazione venne ...
Leggi Tutto
sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] ma come una serie contigua d’intensità fra due estremi.
Psicologia
Il contributo della psicanalisi
La concezione comune che definisce la s della sfera sessuale, intesa sia nei suoi aspetti biologici (come per il valore religioso o magico conferito ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense (n. Denver 1932); dal 1959 prof. nell'univ. della California a Berkeley. Formatosi a Oxford, dove è stato in contatto con i maggiori esponenti della "filosofia del linguaggio ordinario" [...] 'intenzionalità: a tale nozione, che ha la sua origine nella psicologia di F. Brentano, S. riconduce l'insieme dei fenomeni mentali (percezione inclusa), ammettendone un'origine biologica e risolvendo il dualismo tra fisico e psichico attraverso il ...
Leggi Tutto
Medico e antropologo (Stoccarda 1886 - Heidelberg 1957). Prof. di neurologia, dedicò i suoi studi al rapporto tra la malattia ed il profilo psicologico del malato e a quello tra medico e paziente. Manifesto [...] girevole", Drehtürprinzip). Su tale principio sviluppò una teoria biologica generale del rapporto fra soggetto e oggetto, il "ciclo della forma" (Gestaltkreis): le forme (nel senso della psicologia della Gestalt) percepite sono il prodotto di un ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Livorno 1870 - Milano 1930). Positivista, si occupò prevalentemente di problemi biologici, psicologici, sociologici, inserendoli nel quadro di una riflessione filosofica sulla scienza [...] le opposte tendenze. In campo psicologico, nella sua opera principale Psicologia del ragionamento, mise in Per una riforma socialista del diritto successorio (1920); La memoria biologica: saggio di una nuova concezione filosofica della vita (1922); ...
Leggi Tutto
biologista
agg. Che spiega fenomeni psicologici, sociali, culturali con fatti o dati biologici. ◆ «Anzitutto, sottolinea l’articolo [dell’Osservatore romano] non è condivisibile una interpretazione fisicista, biologista, dei valori d’innocenza,...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...