ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] "gli impulsi pratici all'azione che si basano sulla psicologia e sui contesti pragmatici della religione". Va detto che di esseri umani, che, in quanto entità biologiche, hanno bisogno di approvvigionamenti costanti per sopravvivere fisicamente ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] da altre forme di comunicazione comuni con altre specie biologiche, è una facoltà innata, specie-specifica, per cui funzioni, hanno contribuito, come in nessun'altra branca della psicologia, a costruire e validare la loro architettura funzionale.
Fin ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] , e non da oggi, prospettive così diverse come quelle della filosofia, della psicologia, della storia, della sociologia, della filologia, delle scienze fisiche, biologiche e dell'informazione e altre ancora. Tutto ciò dà l'idea della complessità ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] dalle guardie, che ricorrevano alla guerra psicologica: umiliazione costante, incoraggiamento alla rivalità e Evola tentò di stabilire una differenza tra un razzismo materialistico e biologico da un lato e un ‛razzismo spirituale', vicino a quello ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] dicotomie di natura-cultura (nel linguaggio di Cassirer: biologia-simbolo) e il suo dogma d'uno sviluppo storico archétype, symbole, Neuchâtel 1961 (tr. it.: Complesso Archetipo Simbolo nella psicologia di C. G. Jung, Torino 1971).
Jensen, A. E., Das ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] fetale non esiste memoria, se non in una forma biologica o fisiologica; i feedback, che continuamente mettono in opera madre-figlio è, nella sua fase iniziale, un'unità psicologica da cui il neonato andrà distinguendosi solo per identificarsi ancora ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] nello spazio e nel tempo, senza assolutizzarne l'origine nella biologia, sia pur mediata simbolicamente. Da questo punto di vista, universale dei modelli di sviluppo formulati dalle diverse teorie psicologiche - da Piaget a Erikson, a Kohlberg (v ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] realtà collegabili con l'anima-psiche, anche inconscia, da quelle inerenti all'aspetto biologico, comunque relativizzato, della persona. Sul versante dei nessi, inevitabili, tra la psicologia e le neuroscienze, le ricerche di O. Sacks (1973) o di J.C ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] poteva durare, perché il rifiuto del termine significava che un'idea essenziale era stata lasciata fuori dal campo della biologia e della psicologia solo per rientrarvi dalla porta accanto sotto un altro nome" (v. Thorpe, 1963², p. 14).
La teoria ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] possibile chiedersi se e come si possa definire una base biologica per l'etica e per i processi decisionali personali e sociali sociali, sperimentarono le dolorose conseguenze di fenomeni psicologici, sociali e naturali, si svilupparono strategie ...
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biologista
agg. Che spiega fenomeni psicologici, sociali, culturali con fatti o dati biologici. ◆ «Anzitutto, sottolinea l’articolo [dell’Osservatore romano] non è condivisibile una interpretazione fisicista, biologista, dei valori d’innocenza,...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...