Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] "un livello di analisi del tutto separato da quello biologico o neurologico da un lato e da quello sociologico alle sempre più strette connessioni fra tali ricerche e la psicologia cognitiva, un problema con cui l'orientamento tipicamente mentalista ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] come trama culturale dell'interpretante
Per Searle, l'i. è la porta attraverso cui il biologico accede allo psicologico, ma è pur sempre "un fenomeno biologico ed è parte del mondo naturale" (Searle 1983; trad. it. 1985, p. 232). Il doppio ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] la p. viene a colmare uno hiatus che ha reso fra loro per lo più incomunicabili le acquisizioni pur rilevanti della biologia e della psicologia da una parte, con il discorso psicopatologico dall'altra.
Capitolo centrale nella moderna p. è quello dell ...
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Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] la complessità del fenomeno adolescenziale dovuta alla stretta interdipendenza, in ogni sua espressione, fra i fattori biologici, psicologici e sociali che vi sono implicati.Per esplorare tale complessità ci sembra opportuno impiegare, come schema ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] E questo non accade a motivo di una vis naturale, biologica, bensì a motivo di una scelta culturale. La società primitiva e pratici, primo fra i quali la creazione di una distanza psicologica insormontabile fra il re e i suoi sudditi. La persona del ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] di punizione'; il termine è stato probabilmente scelto da Freud per sottolineare l'origine organica, biologica, di questa tendenza.
Nella psicologia generale è stato indubbiamente William McDougall (v., 1908), che peraltro si ispirava largamente a ...
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Condizionamento, meccanismo del
JJerzy Konorski
di Jerzy Konorski
SOMMARIO: 1. Origine. □ 2. Metodi e tecniche. □ 3. Caratteristiche dei riflessi condizionati classici: a) importanza della sequenza [...] come il grande fisiologo russo I. M. Sečenov (1829-1905), lo psicologo tedesco W. Wundt (1832-1895), e il neuroanatomico francese J. B. sui riflessi condizionati si è intuito che la funzione biologica di questi fenomeni è di preparare l'organismo all ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] un passaggio fondamentale nel rapporto tra maturazione biologica e ambiente, ma rappresenta solo un momento 1991.
v. maglietta, Puericultura, Milano, Ambrosiana, 19944.
Manuale di psicologia dello sviluppo, a cura di L. Camaioni, Bologna, Il Mulino, ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] , a modo suo, indomabile nucleo di ragione biologica contrapposto alle ragioni della società e della cultura sostenute con E.H. Erikson, uno specialista d'origine tedesca di psicologia dell'età evolutiva, egli stesso autore d'un classico studio sulle ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] solo dell'1-4% di tutti i casi. Anche gli agenti biologici e gli allergeni sono responsabili di malattie in ambienti di lavoro in continuano a sussistere e a informare di sé la ricerca psicologica. La prima vede l'ambiente come il luogo, lo ...
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biologista
agg. Che spiega fenomeni psicologici, sociali, culturali con fatti o dati biologici. ◆ «Anzitutto, sottolinea l’articolo [dell’Osservatore romano] non è condivisibile una interpretazione fisicista, biologista, dei valori d’innocenza,...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...