Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] poteva durare, perché il rifiuto del termine significava che un'idea essenziale era stata lasciata fuori dal campo della biologia e della psicologia solo per rientrarvi dalla porta accanto sotto un altro nome" (v. Thorpe, 1963², p. 14).
La teoria ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] hanno come momento centrale proprio il parto. Per questo la psicologia del parto va riferita non solo e non tanto alla e funziona (v. feto); meglio si può studiare la biologia del cervello, che però non corrisponde alla realtà del fenomeno mentale ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] tipi di teorie: le 'teorie rappresentazionali' e le 'teorie di deficienza biologica'. Le prime trovano le loro radici nella teoria dell'apprendimento e nella psicologia cognitiva e sostengono che i disturbi d'ansia derivano da una rappresentazione ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Da questa prospettiva, intervennero su temi allora di grande attualità come le implicazioni politiche della ricerca psicologica, i rapporti tra biologia e società nel determinare i processi psichici (normali e patologici) e i bisogni umani nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] termine: dimostrare, contro i detrattori, che è possibile un’etica positiva, ancorata ai risultati delle scienze biologiche e psicologiche, rigorosamente fondata sui fatti ma non esclusivamente descrittiva, e sottratta, insieme, alla tutela teologico ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] lavoro si collegò a quello iniziato poco più tardi da psicologi come Paul Ekman. Nicholas G. Blurton Jones ha per comportamento, la situazione è molto diversa, e un approccio biologico al comportamento umano sta facendo luce su alcuni temi importanti ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] 115-48; Il passato, il presente e l'avvenire della psicologia. Discorso..., Bologna 1888; Applicazione di nuovi criteri per la Pisa 1939, IV, pp. 111, 125, 135; G. Catalano, La biologia vegetale del nostro tempo, in Rend. d. Acc. di sc. fis. e ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] positiva, Roma 1894, p. 9).
Questo intreccio tra la biologia darwiniana, la sociologia spenceriana e il marxismo apparve a molti vedano le seguenti opere del F.: Socialismo, psicologia e statistica nel diritto criminale: rassegnacritica, Torino ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Meteorologica, Parva naturalia). Fu particolarmente nell’ambito della psicologia che le sue lezioni attrassero l’interesse degli uditori Grimani, su un tema topico dalla tradizione biologica peripatetica, quello dell’accrescimento dei corpi viventi, ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] e figlio costituisce il modello fondamentale che consente di analizzare le basi biologiche dei processi affettivi. Buona parte di ciò che sappiamo oggi in termini psicologici ed etologici sul legame madre-figlio lo dobbiamo agli studi di J. Bowlby ...
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biologista
agg. Che spiega fenomeni psicologici, sociali, culturali con fatti o dati biologici. ◆ «Anzitutto, sottolinea l’articolo [dell’Osservatore romano] non è condivisibile una interpretazione fisicista, biologista, dei valori d’innocenza,...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...