Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] il mondo della medicina e della farmacologia nel secondo dopoguerra, a partire dagli anni Cinquanta. Dopo gli psicofarmaci vengono scoperti o sintetizzati nuovi e più potenti antibiotici (rifamicina, 1957; ampicillina, 1961), alcuni antimicotici ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] con lo scopo di capire in che modo questi farmaci psicotropi agivano a livello cerebrale. Alla fine del secolo gli psicofarmaci sono diventati in tutto il mondo un settore importante della vendita dei farmaci che fattura più del 15% del mercato ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] . Analogamente, studi in ambito neuropsichiatrico hanno verificato come la somministrazione di alcune classi di psicofarmaci possa condurre a modificazioni del comportamento aggressivo. Infine, sono state osservate modificazioni biochimiche legate ...
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Economia e felicità
Luigino Bruni
Una nuova scienza?
Gli studi sulla felicità sono uno degli elementi di maggiore novità e interesse nell’ambito della ricerca economica, psicologica e sociale contemporanea. [...] , poi, bastassero le sensazioni piacevoli, allora tutta la questione della felicità umana potrebbe essere risolta un giorno da adeguati psicofarmaci o da macchine.
A questo proposito è sempre di grande attualità la tesi del premio Nobel dell’economia ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] nel controtrasfert una delle migliori armi a disposizione del terapeuta. Era però aperto anche all’utilizzo degli psicofarmaci, tutt’altro che scontato in età evolutiva (con M. Accinni, Considerazioni critiche a proposito di alcune recenti ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] da proseguire dopo la dimissione. Sono utilizzate tecniche, individuali, familiari e di gruppo, da sole o associate.
Psicofarmaci. - Non esistono finora farmaci che abbiano un'indicazione specifica per queste patologie né un'efficacia a lungo termine ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] i sulfamidici, gli antibiotici, l'isoniazide (che ha debellato la tubercolosi), gli ormoni corticosurrenali, alcuni psicofarmaci, gli antistaminici, gli antidiabetici, gli anestetici, i materiali per protesi, i contraccettivi, i vaccini.
Possiamo ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] sul loro meccanismo d'azione a livello molecolare; tra i tanti ricordiamo le fenotiazine (9) e le dibenzazepine (10), psicofarmaci di largo uso, noti da tempo per la loro attività sul sistema nervoso centrale.
La loro struttura è costituita da una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e A.F. Huxley), il cui scivolamento uno sull'altro causa la contrazione muscolare.
Introdotta la reserpina tra gli psicofarmaci. Lo psichiatra Nathan S. Kline, del New York's Rockland State Hospital, individua nella reserpina, alcaloide estratto da ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] un tipo di controllo sociale del personale medico sul paziente anche l'uso di Valium o di altri psicofarmaci. Le istituzioni dell'opinione pubblica sono analizzate quali strumenti per il controllo del comportamento, in particolare nei riguardi ...
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psicofarmaco
psicofàrmaco s. m. [comp. di psico- e farmaco] (pl. -ci). – In medicina e farmacologia, qualsiasi farmaco capace di influenzare l’attività psichica, normale e patologica, lo stesso che farmaco psicotropo.
tranquillante
s. m. [part. pres. di tranquillare]. – Denominazione corrente degli psicofarmaci ansiolitici: prendere troppi t.; fare uso di tranquillanti.