Genitorialità
Giulio Cesare Zavattini
Il termine genitorialità è entrato nell'uso del linguaggio psicologico per indicare le interiorizzazioni che accompagnano la funzione biologica dell'essere genitori. [...] ", 1975, 14, pp. 387-421.
D. Norsa, G.C. Zavattini, Intimità e collusione. Teoria e tecnica della psicoterapia psicoanalitica di coppia, Milano, Cortina, 1997.
J.D. Osofski, R. Culp, A relationship perspective on the transition to parenthood ...
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Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] Settanta, M. si inserì autorevolmente nel discorso su una possibile applicazione al cinema di strumenti desunti dalla disciplina psicoanalitica. Anche qui il suo intervento (una serie di saggi, confluiti nel libro pubblicato nel 1977 Le signifiant ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] si collocano in paradossi spaziali, al di fuori di ogni esperienza logica, divenendo quasi simboli da decifrare in chiave psicoanalitica. Sulla stessa via lo segue lo svizzero R. Lichtsteiner (n. 1938), che per queste sue ricerche avrà nel 1966 ...
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PAZZIA (lat. scient. alienatio mentis; fr. folie; sp. locura; ted. Geisteskrankheit; ingl. insanity)
Sante De Sanctis
1. Concetto di pazzia. - Nell'antichità e presso i primitivi la pazzia fu ed è concepita [...] constatabili con gli attuali mezzi di ricerca). Così ci si riallaccia all'idea del Chiarugi e a quella moderna psicoanalitica, in quanto che la psicopatologia di S. Freud è costruita appunto sulla base di ostacoli psichici extracoscienti dinamici.
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Il fenomeno criminale in generale. - Il fenomeno della c. e della delinquenza (v. delinquenza, XII, p. 537; App. II, i, p. 765; IV, i, p. 581) in questi ultimi venti anni è andato assumendo caratteristiche [...] 1987; Mednick, Moffit e Stack 1987; Elliot 1988; Moffit e Mednick 1988).
Quanto agli approcci psichiatrici, psicoanalitici e psicologici sulla violenza criminale, emergenti sono quelli relativi alle dinamiche psicologiche individuali; agli sviluppi ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] incisivo, un influsso parallelo della psicoanalisi (soprattutto nelle opere di Pasolini e della Wolf). Di un'esplicita e rigorosa riscrittura psicoanalitica del mito di Edipo si può parlare per Le nom d'Œdipe, libretto di H. Cixous per l'opera di A ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] , soprattutto per ciò che concerne la questione dell'io. Mentre la psicologia dinamica occidentale, anche nella sua variante psicoanalitica, pare proporsi come uno dei suoi scopi primari il rafforzamento dell'io, le f. orientali paiono insistere, con ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] . Un'esposizione delle recenti teorie etologiche è fornita da D. Mainardi, L'animale culturale, Milano 1974. Sulla concezione psicoanalitica si vedano, oltre alle opere di Freud e di Marcuse, soprattutto G. ROheim, The origin and function of culture ...
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Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] campo della visione in maniera analoga a quanto avviene per il concetto di inconscio pulsionale nell’ambito dell’indagine psicoanalitica. L’intuizione secondo cui «al posto di uno spazio elaborato consapevolmente dall’uomo, c’è uno spazio elaborato ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] , e legittimato lo sviluppo di contributi psicologici di tipo non solo sperimentale, ma anche di ispirazione umanistica e psicoanalitica. L'analisi del lavoro e delle organizzazioni ha così sempre più utilizzato linguaggi e modelli interpretativi di ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...