sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] a minimizzare, se non a negare, la rilevanza dei fattori sociali. La maggior parte delle confutazioni sono state avanzate da psicoanaliste donne le quali, dopo Freud e negli anni del femminismo, hanno cercato di elaborare uno schema di sviluppo della ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] René Zazzo, di psicologi della percezione come Albert Michotte van der Berck, di sociologi come Edgar Morin, di psicoanalisti o studiosi di psicoanalisi come Cesare Musatti, Didier Anzieu, Jean Deprun, Serge Lebovici, di semiologi come Roland Barthes ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] , rimanda ancora una volta alla sublime Psiche in forma di farfalla, alla quale il divino Eros strappa le ali.
Per gli psicoanalisti moderni, invece, la p. è ormai solo un elegante simbolo grafico. La ψ di p. si staglia sulla copertina delle nostre ...
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psicosomatica
Campo della medicina e della psicologia che studia disturbi e malattie fisiche i quali sarebbero prodotti o favoriti da fattori di ordine psicologico ed emozionale. Il modello psicosomatico [...] e quello somatico si può definire come cerniera dell’emozione. Tale definizione è conseguente a quanto sostenuto da alcuni psicoanalisti (per es., Ignacio Matte Blanco, 1972) per i quali la natura stessa dell’emozione viene considerata come una ...
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Alessandra De Coro
Psicanalista italiano (Penne, Pescara, 1897 - Roma 1970). P. è da annoverare tra i fondatori della psicoanalisi in Italia. Laureato in Medicina nel 1922, diventa allievo del [...] psicoanalisi contro i suoi detrattori e al contempo, tuttavia, esprime una costruttiva critica nei confronti dei colleghi psicoanalisti. Condanna le incomprensioni e le mistificazioni con cui la psicoanalisi è stata accolta nella cultura italiana, da ...
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PSICOLOGIA
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, II, p. 628; IV, III, p. 101)
Gli studi di storia della psicologia. - La ricerca storica sulla p. è stata avviata sistematicamente e secondo i metodi [...] storiografico è stato ridimensionato notevolmente da nuovi studi, spesso scritti più da storici delle idee che da psicoanalisti, che hanno messo in evidenza sia la complessità della storia delle ricerche pre-freudiane sull'inconscio (Ellenberger ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] vista entro la persona. Il contributo di Freud al tema dell'angoscia risentì anche del lavoro e del pensiero di altri psicoanalisti, come O. Rank, con il suo concetto di 'angoscia di separazione' (Rank 1924), poi ripreso da altri, per es. da M ...
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sogno
Simona Argentieri
Il sogno è l’attività di rappresentazione intrapsichica che si svolge durante il sonno, costituita da sensazioni, percezioni, emozioni, contenuti ideativi prevalentemente visivi. [...] tempo (per es., possiamo sognare noi stessi come bambini o persone scomparse come se fossero vive). Ancora oggi gli psicoanalisti ritengono che nei s. non valgano argomenti logici come il principio di non contraddizione, del terzo escluso, di ragion ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] ‘fantasia’, come fantasia di fusione, di annientamento, di essere divorati e di divorare e così via. Tuttavia, la psicoanalista ipotizzava anche un’innata predisposizione a porre rimedio ai propri attacchi sadici nei confronti dell’oggetto, amato e ...
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STERN, Daniel Norman
Nino Dazzi
Psichiatra e psicoanalista statunitense, nato a New York il 16 agosto 1934. Laureatosi in medicina (1946) presso l'Albert Einstein College, si specializzò in psichiatria [...] quali l'oralità, l'attaccamento, l'autonomia, l'indipendenza e la fiducia", attribuisce a posizioni preconcette degli psicoanalisti l'identificazione delle fasi di fusione o confusione simbiotica, e afferma, sulla base di dati osservativi e di ...
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patobiografia
s. f. Biografia che illustra le devianze patologiche delle persone delle quali ricostruisce la vita. ◆ Psichiatri e psicoanalisti negli ultimi decenni si sono ripetutamente confrontati con la personalità di Hitler: […] Nel tempo...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...