PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] Luisa Cederna, Giulio Valerio, Giulia Maria Crespi.
Durante quegli anni, Peregalli aveva sviluppato un forte interesse per la psicoanalisi. Importante nel suo sviluppo, già scritto nella sua poesia fortemente onirica e teatro di un ‘Io’ ben definito ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] di H. White (1973) sulla natura narrativa della storiografia, alle letture in chiave narratologica della psicoanalisi e dell'antropologia, alle riflessioni della neurobiologia sul valore fondativo della narrazione nella formazione dell'identità ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] preannunzio di un teatro nuovo, non di evasione ma di contestazione, che si vale di tutte le correnti di pensiero, dalla psicoanalisi al marxismo e all'esistenzialismo per esprimere una visione dell'umanità che è tragica, in cui anche il comico e il ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] reciprocamente si determinano. Tale tendenza, sulla base della sintesi operata da Lacan tra linguistica saussuriana e psicoanalisi freudiana, considera inoltre i fenomeni psichici inconsci come formazioni linguistiche, le quali, colte in una fase ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] , nei propri versi, il peso delle sue frequentazioni germaniche fin qui attestate, in un sistema in cui poesia e psicoanalisi, filosofia e letteratura avevano dimostrato di poter fertilmente dialogare.
L’interesse di Saba per la poesia di Penna è ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] Intervista a G. D. sulle analogie tra la letteratura e la fisica, in DziennikPolski (Cracovia), 13 giugno 1966; M. David, Letter. e psicoanalisi, Milano 1967, specie alle pp. 18, 25 ss., 137, 153 s., 194; G. D. 1901-1967, a cura di C. Garboli, Milano ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] un'unica scienza dell'uomo gli studi letterari, l'etnologia e la storia dei sistemi di pensiero. Il marxismo e la psicoanalisi, che dal 1970 cominciavano a soffrire di una perdita di credito, hanno anch'essi cercato una moratoria legandosi a questa ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ).
Freud, S., Neue Folge der Vorlesungen zur Einführung in die Psychoanalyse, Wien 1933 (tr. it.: Introduzione alla psicoanalisi. Prima e seconda serie di lezioni, Torino 1974).
Guglielminetti, M., Struttura e sintassi del romanzo italiano del primo ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...