perversioni
Gennaro Saragnano
Pedofilia
La pedofilia è la perversione caratterizzata dall’attrazione sessuale per i bambini. Nella psicopatologia del pedofilo si riscontrano i meccanismi psichici tipici [...] di chi subisce la seduzione pedofila sono di massima importanza sul piano giuridico, ma dal punto di vista della psicoanalisi è più significativa la fantasia inconscia del pedofilo, tesa difensivamente a evitare l’incontro con la sessualità adulta ...
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inconscio
Gianluigi Di Cesare
La sfera dell’attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza. È termine centrale in tutte le psicologie del profondo. Può essere usato come aggettivo per [...] 1842-1906), che definisce l’i. come quel principio del quale materia e spirito non sono che due diverse manifestazioni.
Inconscio e psicoanalisi
Se il concetto di i. è già presente in autori come J. Charcot, P. Janet, o lo psicologo svizzero Theodor ...
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JONES, Ernest
Psicologo, nato a Glover il 1° gennaio 1879, morto a Londra l'11 febbraio 1958. Uno dei più autorevoli seguaci di Freud, del quale scrisse un'ampia biografia (Life and work of S. Freud, [...] di psichiatria all'univ. di Toronto (1910-13), presidente dell'istituto di psicoanalisi di Londra (1925), direttore della clinica di psicoanalisi della stessa città (1926), presidente dell'Associazione psicoanalitica internazionale, direttore dell ...
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sessualità
Simona Argentieri
Omosessualità
L’omosessualità è l’attrazione erotica per persone del proprio stesso sesso; un fenomeno ben noto in tutti i tempi e in tutte le culture, la cui interpretazione [...] – a rigore – spiegare la ragione dell’amore esclusivo di un individuo per qualcuno dell’altro sesso. Secondo la psicoanalisi, l’orientamento sessuale di ciascuno – a partire dall’universale bisessualità – avviene per rimozione e rinuncia a una parte ...
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onnipotenza
Meccanismo di difesa in base al quale l’individuo cerca di gestire pensieri ed emozioni angosciose o inaccettabili pensando e comportandosi come se possedesse un potere senza limiti, capace [...] di realizzare qualunque idea. In psicoanalisi, o. del pensiero è espressione adottata da Sigmund Freud per designare un atteggiamento psichico comune al bambino, al primitivo e a certe forme patologiche (nevrosi e psicosi) collegate a dimensioni ...
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Io
La personalità umana, l’uomo in quanto ha coscienza di sé stesso. In psicologia, si riferisce primariamente al sentimento della connessione di tutte le esperienze psichiche; esso è il più immediato [...] contenuto di coscienza. In psicoanalisi, l’I. è un’area o un’istanza della struttura psichica preposta al rapporto con il mondo della realtà e ha la funzione di conciliare le richieste delle altre istanze psichiche (Es e super-Io) con la realtà ...
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fase dello specchio
Momento in cui il bambino, tra i 6 e i 18 mesi di vita, si guarda nello specchio e dà segno di riconoscere la propria immagine. È Jacques Lacan nel 1936 a introdurre nella psicoanalisi [...] freudiana la locuzione di f. dello s., intesa come momento in cui nella mente infantile si comincia a costituire il nucleo dell’Io. In tale età il bambino è ancora in uno stato di assoluta dipendenza e ...
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infantilismo
Persistenza, oltre l’età congrua, di caratteristiche fisiche o psichiche riconducibili all’infanzia. Può essere di tipo somatico, possibilmente per difetti di sviluppo congeniti o disturbi [...] del sistema endocrino, oppure di tipo psicologico, con particolare riferimento – in psicoanalisi – al massiccio e pervasivo ricorso da parte del soggetto a meccanismi psichici inconsci di fissazione (➔) e regressione (➔) come modalità di impiego ...
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NISSIM, Luciana
Rita Corsa
NISSIM, Luciana. – Nacque a Torino il 20 ottobre 1919, primogenita di Davide, allora pubblico funzionario, e di Cesira Muggia.
La famiglia, che si ampliò con la nascita delle [...] G. Hautmann - A. Vergine, Roma 1991, pp. 143-165.
Fonti e Bibl.: S. Manfredi Turillazzi, L. N. Momigliano, in Rivista di psicoanalisi, XLIV (1998), 4, pp. 899-901; L. N. Momigliano. Ricordi della casa dei morti e altri scritti, a cura di A. Chiappano ...
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lutto
Travaglio psicologico che segue alla perdita di una persona amata e che, dopo un congruo periodo di tempo, giunge progressivamente al superamento del dolore psichico, al riconoscimento dell’evento [...] ha la caratteristica della protesta e del diniego: secondo quanto scrive lo psicoanalista Charles Rycroft nel Dizionario critico di psicoanalisi (1968), «il soggetto tenta di rifiutare l’idea che la perdita abbia avuto luogo, si sente incredulo e ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...