Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] improvvisamente a terrorizzare i viventi al di fuori di qualsiasi regola festivo-calendariale. L’incontrollabilità delle l. si manifesta negli effetti psichici deleteri subiti dalla vittima: chi le incontra resta larvatus ed entra in una condizione ...
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Filosofo, poeta e scienziato inglese (Keswick, Cumberland, 1843 - Roma 1901). È noto come poeta per la raccolta The renewal of youth (1882), come filosofo e critico per gli Essays, classical and modern [...] (2 voll., 1886) e diede un'interpretazione, da lui intesa come globale, cioè filosofica e scientifica, dell'attività psichica umana, normale, anormale ed extranormale, nell'opera Human personality and its survival of bodily death (2 voll., post ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] chiaramente quando a definirla concorrono il consensus gentium, cioè la presenza della medesima nozione appresa o del medesimo atteggiamento psichico non più di un solo individuo, ma di intere collettività. In tale senso è possibile dire che Dio è ...
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Relativo alla psiche.
Psicologia
Fatti p. Espressione generica con cui si designano, specialmente dal punto di vista della psicologia sperimentale, tutti i fatti che nell’esperienza sono contraddistinti [...] non ci sarebbe aspetto della realtà che non fosse nello stesso tempo un fatto psichico. Processo p. primario In psicanalisi, è il processo per cui la carica psichica, nel sistema inconscio, può spostarsi dall’una all’altra rappresentazione provocando ...
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telepatia Fenomeno parapsicologico in base al quale sarebbe possibile la percezione extrasensoriale di ciò che un altro individuo sente o pensa. Il termine fu proposto nel 1882 da F.W.H. Myers, uno dei [...] , si è sostenuto che si tratti di una temporanea e regressiva ‘messa in comune’ di stati, sentimenti o nozioni, cioè di un provvisorio ritorno a livelli preindividuali di attività psichica (teoria dell’inconscio arcaico o collettivo). ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] rerum naturalium, 1734; Prodromus philosophiae ratiocinantis de infinito, 1734). Ma l'attenzione ai fenomeni della vita psichica (che permise a S. importanti scoperte sulle localizzazioni dei processi cerebrali), le personali esperienze di vita ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] facciamo nulla di più che eliminare la proiezione nel mondo esterno ipotizzata dal medioevo a proposito di tali entità psichiche; noi riteniamo che esse abbiano avuto origine nella vita intima dei malati dove in effetti dimorano" (Freud 1923, trad ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] compierli, che è stato trattenuto, ma che ha comunque dato origine al senso di colpa, dal momento che la realtà psichica è posta al di sopra della realtà di fatto. Tuttavia, durante l'infanzia, questi desideri ostili vengono avvertiti intensamente, e ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] quella derivante dall'istinto di morte, che si pone al centro degli elementi non ancora organizzati del suo apparato psichico. La strategia dell'Io infantile si esplicherà dapprima nel frazionamento dell'Io temibile, dando così vita a tutta una ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] relative a un centro animatore sul piano della vita pura e semplice, e a. razionale, centro motore di attività psichiche diverse, relative al pensiero riflesso e alla consapevolezza vera e propria. Nel mondo etnologico la mobilità dell’a., che ...
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psichico
psìchico agg. [dal gr. ψυχικός, der. di ψυχή «anima»] (pl. m. -ci). – In genere, relativo alla psiche, proprio della psiche: fatti, fenomeni p.; struttura, fisionomia, conformazione p. di un individuo; personalità p.; attitudini e...