Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] l'angoscia si produce e cioè la nevrosi d'angoscia e l'isteria d'angoscia. Connessa alla normale evoluzione della vita psichica è l'angoscia di castrazione, legata, nel bambino, a minaccia per il suo desiderio della madre, nella bambina vissuta come ...
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In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] .
Fin dai primi accenni nelle lettere a Fliess (1895), S. Freud riconobbe che nella p. domina incontrastato il meccanismo psichico della proiezione; nelle sue ‘neuropsicosi di difesa’ (1896) formulò la teoria che il ritorno del represso in forma di ...
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Filosofo, poeta e scienziato inglese (Keswick, Cumberland, 1843 - Roma 1901). È noto come poeta per la raccolta The renewal of youth (1882), come filosofo e critico per gli Essays, classical and modern [...] (2 voll., 1886) e diede un'interpretazione, da lui intesa come globale, cioè filosofica e scientifica, dell'attività psichica umana, normale, anormale ed extranormale, nell'opera Human personality and its survival of bodily death (2 voll., post ...
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Comportamento innato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] , che ha indicato nell’i. di vita (eros) e nell’i. di morte (thanatos) i due poli energetici della vita psichica. Si dà molta importanza allo studio fenomenologico degli i. aggressivi e distruttivi, la cui funzione si è rivelata altrettanto rilevante ...
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Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] possibilità espressive della linea intesa come "elemento figurativo indipendente" e pur capace di seguire la sua "improvvisazione psichica", realizzando quel caratteristico "gusto per il bizzarro" nato dall'esigenza di spingere al limite di rottura ...
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Medico e psicoterapeuta (Vienna 1870 - Aberdeen 1937). È stato l'iniziatore della "psicologia individuale". In Praxis und Theorie der Individualpsychologie (1920) definì i meccanismi di formazione di una [...] 1920, fissava il concetto, essenziale al nuovo corso di idee, del "piano di vita", vera e propria finalità psichica della personalità sana e malata - quest'ultima distinta da una maggiore "tendenza alla sicurezza", e dall'impossibilità di soddisfarla ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] ). Freud arrivò a parlare di pulsioni quando capì, attraverso la sua esperienza clinica, che la maggior parte della vita psichica dell'uomo non avviene a livello di coscienza, bensì a livello di interrelazione tra gli aspetti di consapevolezza e ciò ...
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Fisiologo russo (Teplyj Stan, od. Sečenovo, 1829 - Mosca 1905), fu professore di fisiologia nell'Accademia di medicina e chirurgia di Pietroburgo (1860-70) e nelle univ. di Odessa (1871-76), Pietroburgo [...] , e i "riflessi cerebrali", che hanno origine nel cervello e regolano i movimenti volontarî e coscienti. L'attività psichica, come il pensiero, il linguaggio, le emozioni, è formata da riflessi cerebrali tra loro associati. Nell'opera Elementy ...
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Poeta e critico statunitense (Brooklyn 1913 - New York 1966). Nella prima raccolta di versi, In dreams begin responsabilities (1938), in cui si avverte l'influsso di Th. S. Eliot, il motivo del disadattamento [...] di The world is a wedding (1948). Negli ultimi anni della sua vita, segnati dall'alcolismo e da disturbi di natura psichica, apparvero Summer knowledge: new and selected poems 1938-58 (1959) e un secondo volume di racconti, Successful love, and other ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] che Io, Es e Super-io possano avere ciascuno visioni diverse e contrastanti del Sé. Pur non essendo un'istanza psichica, il Sé è comunque "una struttura interna della psiche, perché è investito di energia pulsionale e possiede una continuità nel ...
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psichico
psìchico agg. [dal gr. ψυχικός, der. di ψυχή «anima»] (pl. m. -ci). – In genere, relativo alla psiche, proprio della psiche: fatti, fenomeni p.; struttura, fisionomia, conformazione p. di un individuo; personalità p.; attitudini e...