Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] alla donna che partorisce, ma soprattutto alla diade madre-bambino. Dal momento che la gravidanza è l'unico momento della realtà psichica in cui una persona ne contiene un'altra, la quale è un organo della prima, parlando di diade madre-bambino si ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] alla psicopatologia in genere e a quella forense in particolare: convinto che l'esercizio di tutte le facoltà psichiche - istintive, morali, intellettuali - è sottomesso all'influenza di condizioni organiche e che la sede specifica di tali attività ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] successivamente (per esempio In tema di neurobiologia delle percezioni, in Acta neurologica, VI [1951], pp. 660-664; Vita psichica ed attività cerebrale, ibid., XV [1960], pp. 277-288).
In campo psichiatrico clinico dedicò molti lavori al capitolo ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] estensore antagonista, il mantenimento e l’adattamento del tono muscolare e, per meccanismi neurologici a contenuto psichico, le attività gnosiche.
In scienza dell’alimentazione, l’aggiunta a una preparazione alimentare (farina, olio, prodotti ...
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Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desideri fisici o spirituali o di aspirazioni di vario genere. In senso assoluto (come trad. del gr. ἡδονή e del lat. voluptas), è contrapposto [...] . In questa prospettiva, p. e dispiacere vanno intesi sulla base dei concetti di tensione e di energia psichica: p. significherà così riduzione di tensione, mentre dispiacere significherà aumento (punto di vista ‘economico’). Nello sviluppo della ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] nell'ipocondria e nella depersonalizzazione. La coscienza del corpo e il sentimento di esistenza corporea nella depersonalizzazione somato-psichica (ibid., ora in Scritti, I, pp. 165-206).
Conseguita nel 1957 la libera docenza nella disciplina, nel ...
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Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] gli stati ipocondriaci come forme minori e più lievi della follia, includendoli così nel concetto di stati depressivi psichici.
Nonostante nella lunga disputa sulla 'neurastenia' (sviluppatasi fra l'ultimo trentennio del 19° secolo e l'inizio del ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] considerò l'istinto di pietà congenito nell'uomo e attinente solo in minima parte all'educazione, derivandone l'anormalità psichica di coloro che non mostrassero turbamento per il dolore inflitto ad altri. Classificò tali soggetti come una tipologia ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] mancanza di scrupoli, spregiudicatezza e tempestività delle iniziative, indifferenza ai casi altrui e una fibra fisica e psichica assai robusta per resistere ai rovesci improvvisi. Su questo aspetto corrotto e corruttore della città (già presente ...
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realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes [...] del mondo esterno.
Principio di realtà
Secondo S. Freud, uno dei due principi (Realitätsprinzip) che regolano la vita psichica. Succede e tende a imporsi al principio del piacere, determinando un diverso modo di ricerca della soddisfazione; tale ...
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psichico
psìchico agg. [dal gr. ψυχικός, der. di ψυχή «anima»] (pl. m. -ci). – In genere, relativo alla psiche, proprio della psiche: fatti, fenomeni p.; struttura, fisionomia, conformazione p. di un individuo; personalità p.; attitudini e...