La sfera dell’attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza. Già teorizzato da G.C. Carus, L. Klages, A. Schopenhauer, F. Nietzsche, l’i. è divenuto specifico oggetto di studio psicologico, [...]
In psicanalisi, S. Freud diede particolare importanza alla sfera inconscia della vita psichica, concependo un i. in senso sistematico (sistema inconscio, sottoposto al processo psichico primario), che non può essere reso cosciente a volontà e che è ...
Leggi Tutto
In psicanalisi, l’attività psichica terminale di un processo onirico, che mira a dare qualche coerenza al contenuto di un sogno. È la ‘vernice’ dell’aspetto manifesto del sogno, e può esser causa d’interpretazioni [...] apparentemente logiche ma sostanzialmente errate. Tale e. continua quando si racconta un sogno, a voce o per iscritto ...
Leggi Tutto
Attività psichica attraverso la quale i singoli atti del pensiero vengono ordinati, assumendo una data struttura. La struttura e la complessità dell’i. dipendono dal grado di lucidità, di coscienza. Oltre [...] a semplici processi associativi, vi intervengono meccanismi più complessi, come quelli sui quali è basata la ‘scelta’ di una determinata associazione di idee fra tutte quelle possibili, l’influenza della ...
Leggi Tutto
Struttura psichica che si forma (a livello conscio o inconscio) durante la vita infantile, originata da particolari esperienze emotivo-affettive nei rapporti del bambino con l’ambiente e, più direttamente, [...] di sesso opposto e conseguente ambivalenza affettiva verso l’altro); il c. di castrazione (originato da conflitti psichici, esprime la paura inconscia di essere menomato nella funzionalità degli organi genitali); il c. d’inferiorità (definito ...
Leggi Tutto
Tendenza a dirigere l’energia psichica verso gli oggetti del mondo esterno e a preferire i valori oggettivi a quelli soggettivi.
Il termine fu adottato da C.G. Jung, in contrapposizione a introversione. ...
Leggi Tutto
Gruppo rock inglese. Inizialmente guidati dal chitarrista Syd Barrett (1946-2006), ritiratosi (1968) per instabilità psichica, quindi dal bassista Roger Waters (n. 1943) e infine dal chitarrista David [...] Gilmour (n. 1946), con Richard Wright (1945-2008) alle tastiere e Nick Mason (n. 1943) alla batteria, i P.F. lanciarono nel 1967 in Europa la musica psichedelica, propugnata attraverso sonorità ipnotiche ...
Leggi Tutto
In psicanalisi, il ripresentarsi, stimolato da un elemento dell’esperienza attuale, di un conflitto o di una configurazione psichica legati al passato. ...
Leggi Tutto
Termine introdotto da S. Freud per designare quella parte della psicologia psicanalitica che costruisce un modello astratto della struttura psichica e che si propone di descrivere i processi psichici dal [...] punto di vista topico, economico e dinamico, approfondendo le ipotesi teoriche che costituiscono la base del sistema psicanalitico ...
Leggi Tutto
Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] una distorta forma di esperienza: una modalità abnorme di vivere le realtà umane che ci circondano.
Che cosa accade nella vita psichica (nella vita interiore) di una persona che deliri, che abbia esperienze deliranti, e come si svolge in essa il modo ...
Leggi Tutto
Narratrice neozelandese (Dunedin 1924 - ivi 2004). Dopo un'infanzia segnata da lutti e disgrazie familiari, si dedicò all'insegnamento ma, a causa di una crisi psichica, dovette subire l'internamento in [...] manicomio con una errata diagnosi di schizofrenia. Nonostante ciò riuscì a scrivere e pubblicare un volume di racconti, The lagoon (1951), che ottenne non pochi consensi. Dimessa dal manicomio, soggiornò ...
Leggi Tutto
psichico
psìchico agg. [dal gr. ψυχικός, der. di ψυχή «anima»] (pl. m. -ci). – In genere, relativo alla psiche, proprio della psiche: fatti, fenomeni p.; struttura, fisionomia, conformazione p. di un individuo; personalità p.; attitudini e...