In filosofia, la dottrina che, nel rapporto di dipendenza di un fenomeno da un altro fenomeno, vede soltanto una ‘causa occasionale’ rispetto all’unica causa reale costituita dall’azione dell’universale [...] o. di A. Geulincx, accanto alla negazione di ogni diretta dipendenza causale tra le due sostanze, la corrispondenza tra attività psichica e attività corporea è fatta derivare da un accordo stabilito tra esse da Dio. Questo o., approfondito specie nel ...
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Nell’uso medico, si definisce a. psichico il soggetto con uno scadente livello dei poteri intellettivi o un’incompleta o disarmonica formazione del carattere; gli a. psichici si distinguerebbero dai frenastenici [...] del loro stato deficitario (frenastenici minori); infatti, con opportuni metodi didattici, sono suscettibili di miglioramento. Falso a. psichico Soggetto con stato deficitario analogo a quello già descritto, ma temporaneo e riparabile e dovuto a de ...
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Significa letteralmente deviazione dal genere. Una razza, un popolo, un individuo, un organo, una cellula (v. cellulare, patologia: IX, p. 668), per ragioni intime di sviluppo, legate a fattori dannosi [...] mandibola; le orecchie ad ansa, il lobulo darwiniano e altre malformazioni dell'orecchio, ecc.; fra i segni degenerativi psichici le deficienze e gli squilibrî dell'intelligenza e del senso morale, le instabilità e le disarmonie della condotta, le ...
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GALL, Franz Joseph
Vittorio Challiol
Medico, nato a Tiefenbronn (Baden), il 9 marzo 1758, morto a Montrouge (Parigi), il 22 agosto 1828. Insegnò a Vienna dal 1796 al 1805, ma costretto dal governo a [...] e avversata, soprattutto dagli anatomici. È il fondatore della frenologia (v.), dottrina secondo la quale ogni facoltà psichica è rappresentata da una protuberanza cranica speciale, indice d'uno sviluppo maggiore della regione cerebrale sottostante ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] rinviare ancora ai meccanismi dell'Edipo. Ma è anche la forma schermica attraverso cui l'io si misura con le proprie profondità psichiche, i modelli esistenziali in cui si proietta l'ideale dell'io. In genere il divo è oggetto di una pulsione di ...
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plastica, chirurgia
Ramo della chirurgia, detta anche ricostruttiva, che compie interventi di ricostruzione, tendenti il più possibile al ripristino delle normalità estetica e funzionale, di superfici [...] chirurgia p. mira all’integrità e al recupero del paziente nel suo complesso di esteriorità, di salute fisica e psichica. Uno specifico campo d’azione della chirurgia p., che ha registrato significativi progressi, è quello della riparazione dei danni ...
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Potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati.
La v. costituisce già nell’antichità uno dei principali problemi filosofici, soprattutto [...] , una forma di v. sarà affermata da W. Wundt, che considera la v. come il principio immanente a ogni realtà psichica.
Nel pensiero contemporaneo, si considerano forme di volontarismo il pragmatismo di W. James, con il suo insistere sulla ‘v. di ...
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Psicologo e psicoterapeuta (Oak Park, Illinois, 1902 - La Jolla, California, 1987), prof. dapprima all'univ. dell'Ohio (1940), poi (dal 1945) all'univ. di Chicago. È noto soprattutto per i suoi contributi [...] della emotività del paziente, sollecitando un autonomo processo di comprensione e di riconoscimento della sua realtà psichica (insight) ed evitando rigorosamente qualunque forma d'influenzamento. Opere principali: Measuring personality adjustment in ...
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Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] possibilità espressive della linea intesa come "elemento figurativo indipendente" e pur capace di seguire la sua "improvvisazione psichica", realizzando quel caratteristico "gusto per il bizzarro" nato dall'esigenza di spingere al limite di rottura ...
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Medico e psicoterapeuta (Vienna 1870 - Aberdeen 1937). È stato l'iniziatore della "psicologia individuale". In Praxis und Theorie der Individualpsychologie (1920) definì i meccanismi di formazione di una [...] 1920, fissava il concetto, essenziale al nuovo corso di idee, del "piano di vita", vera e propria finalità psichica della personalità sana e malata - quest'ultima distinta da una maggiore "tendenza alla sicurezza", e dall'impossibilità di soddisfarla ...
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psichico
psìchico agg. [dal gr. ψυχικός, der. di ψυχή «anima»] (pl. m. -ci). – In genere, relativo alla psiche, proprio della psiche: fatti, fenomeni p.; struttura, fisionomia, conformazione p. di un individuo; personalità p.; attitudini e...