glossolalia
Esercizio o gioco del linguaggio nel quale vengono coniate parole e filastrocche di sillabe insensate: si osserva normalmente nei bambini nella fase di lallazione. Come importante fenomeno [...] morboso in psichiatria si osserva in alcuni malati schizofrenici: consiste in un parlare incoerente, senza alcun costrutto né formale né concettuale o nella costituzione di veri e propri linguaggi privati. ...
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Psicologa tedesca (Berlino 1893 - Stoccarda 1974). Allieva e moglie dello psicologo Karl B. (nata Malachowski), è stata (1939-1945) direttrice del Parents association institute di Londra e dal 1945 prof. [...] di psichiatria all'univ. di Los Angeles. Si è occupata in particolare dello sviluppo intellettuale e del comportamento sociale del bambino (Das Seelenleben des Jugendlichen, 1922; Kleinkindertests, 1932, in collab. con H. Hetzer). Si ricorda anche la ...
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Neurologo e psichiatra, nato il 15 dicembre 1873 a Tarbes (Alti Pirenei). Fu nel 1903 medico degli ospedali a Bordeaux; ebbe nel 1918 la cattedra di neuropatologia e di psichiatria a Bordeaux. I suoi studî [...] più importanti si riferiscono alla tabe, all'alcoolismo, all'encefalite epidemica. Nel 1905 mise in rilievo l'insensibilità alla pressione del tendine d'Achille nella tabe dorsale (sintoma di Abadie) ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] guerra e le arti sanitarie, pubblicato a Milano nel 1931.
Il B. visse lungamente, in un periodo in cui la psichiatria vide rinnovamenti e mutamenti anche profondi. La eccezionale attività, che egli dimostrò nell'arco di tempo della sua carriera, le ...
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Frankl, Viktor Emil
Eugenio Fizzotti
Psichiatra austriaco, nato il 26 marzo 1905 a Vienna, morto ivi il 2 settembre 1997. Si laureò (1930) in medicina, specializzandosi poi in neurologia e psichiatria; [...] unica e irripetibile. A partire dal 1946, F. iniziò un'intensa attività sia clinica, come primario della clinica psichiatrica del Policlinico viennese, sia didattica, come docente nell'università di Vienna e, infine, di scrittore.
Nel 1992 fu ...
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MEYER, Ernst
Agostino Palmerini
Neurologo, nato a Gottinga il 10 maggio 1871, morto a Königsberg il 3 dicembre 1931. Si laureò nel 1893 a Gottinga, nel 1900 fu libero docente di psichiatria e di neurologia [...] a Tubinga, nel 1904 professore straordinario a Königsberg, dove fu ordinario nel 1906.
Le sue ricerche si riferiscono all'anatomia patologica delle cellule gangliari, del morfinismo, dell'alcoolismo, della ...
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Biofeedback
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il biofeedback, termine derivato dalla contrazione delle parole inglesi biological feedback, è una tecnica terapeutica utilizzata per il trattamento di vari [...] ; la seconda è teorica, per le nuove prospettive concettuali che esso ha aperto quale trattamento in medicina e in psichiatria. La ragione più importante di interesse sul piano applicativo è quella di un trattamento in cui al paziente viene richiesto ...
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Psicanalista scozzese (Edimburgo 1889 - ivi 1964); lavorò come medico presso il Longmore Hospital di Edimburgo per passare poi (1927-35) ad insegnare psicologia all'univ. di Edimburgo. Nella stessa univ. [...] insegnò anche psichiatria negli anni 1931 e 1932. Tra il 1940 e il 1944 compì un'estesa riformulazione della dottrina psicanalitica caratterizzata dall'istituzione di strette correlazioni tra lo sviluppo della personalità e quello delle relazioni ...
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GUDDEN, Bernard
Vittorio Challiol
Anatomico, fisiologo, psichiatra, nato a Cleve il 7 giugno 1824, morto a Starnberger See il 13 giugno 1886. Fu direttore del manicomio di Werneck (1855), professore [...] di psichiatria a Zurigo (1869) e a Monaco di Baviera (1872) dove assunse la direzione del manicomio. A lui si deve l'introduzione in fisiologia del metodo degenerativo, il quale consiste nell'asportare parti del sistema nervoso, centrale o periferico ...
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Crepet, Paolo. – Psichiatra e sociologo italiano (n. Torino 1951). Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova (1976), quindi in Sociologia all’Università di Urbino (1980), si è specializzato [...] presso la clinica psichiatrica dell’Università di Padova (1985). Vicino a F. Basaglia, dal quale ha mutuato solide posizioni antipsichiatriche, è prolifico autore di saggi che indagano diversificati aspetti del disagio della contemporaneità ...
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psichiatria
psichiatrìa s. f. [comp. di psico- e -iatria]. – Vasta area di conoscenze e metodi di cura, di problemi e ricerche, concernenti le manifestazioni mentali abnormi, fondata sulla fisiopatologia del sistema nervoso (perciò anche detta...