consultorio
Ente o sede di organizzazione (ufficio, ambulatorio), che ha lo scopo di fornire la consulenza di periti su problemi, per lo più di natura igienico-sanitaria e d’importanza sociale: c. antitubercolare; [...] con le Aziende sanitarie locali (ASL). L’équipe che opera nei c. familiari è costituita da ginecologi, psicologi, psichiatri e assistenti sanitari. I c. familiari sono primariamente istituzioni pubbliche; la legge prevede però anche l’istituzione di ...
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Fagioli, Massimo. – Neuropsichiatra e psicoterapeuta italiano (Monte Giberto, Ascoli, 1931 - Roma 2017). Laureatosi all’Università di Roma in Medicina e chirurgia nel 1956 e specializzatosi a Modena in [...] delle relazioni umane – e per la realizzazione dell’identità individuale, oltre che per la formazione di psichiatri e psicoterapeuti. Fondatore della rivista Il sogno della farfalla, regista, storico collaboratore della rivista Left, tra ...
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Francesco Barale
Siamo tutti malati mentali
La quinta versione del Diagnostic and statistical manual of mental disorders rimane, come le precedenti, solo un’elencazione di criteri diagnostici e rischia [...] principali autori (D.A. Regier, E.A.Kuhl e D.J. Kupfer) come un passo decisivo verso qualcosa di cui la psichiatria è alla ricerca da un paio di secoli: una ‘unica, coesiva nosografia’, non più solo descrittiva ma solidamente basata sui ‘progressi ...
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ipnosi
Tecnica psicoterapeutica consistente nell’indurre nel paziente uno stato di sonno ipnotico, ossia di rilassamento profondo, per poi richiamare in lui diverse esperienze interiori (immagini mentali, [...] in Francia l’i. fu definitivamente accettata come terapia scientifica nel corso del 19° sec., per opera di neurologi e psichiatri come Ambroise-Auguste Liébeault, Hippolyte Bernheim e Jean-Martin Charcot. Grazie a quest’ultimo, l’i. entrò a far parte ...
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maniaco-depressiva, sindrome
Disturbo psichiatrico caratterizzato da oscillazioni del tono dell’umore in senso depressivo e in senso espansivo, intervallate da periodi più o meno lunghi senza sintomi [...] descrissero nel 1854 un caso di ’follia circolare’, ma fu Emil Kraepelin, nella 6a edizione del suo Trattato di psichiatria (1899), il primo a definire la malattia m.-d. come entità nosografica a sé. Nella moderna classificazione dei disturbi ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] '900, I, Bari 1994, pp. 56 s., 72, 74 s., 78, 149, 229, 233 s., 257; F. Stock, Il secondo Ottocento nella psichiatria italiana attraverso l'ospedale di S. Maria della Pietà, ibid., II, pp. 110, 112 s.; L. D'Andrea, Latrasformazione del manicomio di S ...
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Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] che ci sono grandi differenze da Paese a Paese e che in altre culture, per es. nei Paesi anglosassoni, il rapporto tra psichiatria e psicoanalisi è stato ed è assai più fertile e integrato.
A partire dal 1971 venne istituito il corso di laurea in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la psicologia si distacca dalla speculazione filosofica e diviene [...] cui non è possibile un riscontro diretto con la realtà fattuale. In una prima fase del suo pensiero, Freud, come altri psichiatri e psicologi del suo tempo, ritiene che una nevrosi possa essere stata causata da un evento traumatico reale, un abuso ...
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PSICODIAGNOSTICA
Luigi Meschieri
. Il bisogno di conoscenze dei caratteri personali, propri o altrui, per eventualmente parteciparle ad altri, costituisce, dalla preistoria, una condizione rilevante [...] più ardue e sottili (per es. nell'ambito di casi "normali"). Adattando un'espressione consueta nelle scienze mediche, tramite la psichiatria, si è acquisito in psicologia clinica e applicata il termine di p. introdotto da H. Rorschach (1884-1922) per ...
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socioanalisi Procedimento di analisi che ha per oggetto di studio le strutture organizzative istituzionali e le loro dinamiche. Storicamente il termine è stato introdotto a indicare l’analisi dell’istituzione [...] per indicare quell’insieme di esperienze.
In Francia ebbe inizio in quegli stessi anni un movimento detto di psichiatria istituzionale che si proponeva di portare la psicanalisi (specialmente la prassi psicanalitica freudiana) in seno all’istituzione ...
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psichiatria
psichiatrìa s. f. [comp. di psico- e -iatria]. – Vasta area di conoscenze e metodi di cura, di problemi e ricerche, concernenti le manifestazioni mentali abnormi, fondata sulla fisiopatologia del sistema nervoso (perciò anche detta...