Psichiatra, sociologo e letterato argentino (Buenos Aires 1877 - ivi 1925), prof. di patologia nervosa e mentale e poi di psicologia all'univ. di Buenos Aires. Scrittore fecondo, ha tentato, attraverso [...] un'utilizzazione dei dati delle scienze specialistiche (biologia, fisiologia, psicologia, sociologia), di giungere a formulazioni di carattere filosofico generale, nell'ambito di un positivismo di marca ...
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Psichiatra (Marcilhac, Lot, 1794 - ivi 1870); dedicatosi a studî di psichiatria sotto la guida di Ph. Pinel e J.-E.-D. Esquirol, fondò nel 1822 a Vanves presso Parigi una grande casa di cura privata che [...] fu per lunghi anni la più famosa in Europa. In seguito fu prima medico (1831-51), poi direttore (1851-67) della Salpêtrière. Descrisse per primo le malattie psichiche evolventi a fasi, influenzando fortemente ...
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Psichiatra tedesco (Neresheim, Württemberg, 1868 - Berlino 1948), padre di Dietrich e di Karl Friedrich. Prof. a Heidelberg, Breslavia e Berlino, ha legato il suo nome alla descrizione di importanti sindromi [...] psicopatologiche nell'alcoolismo, nelle depressioni e, soprattutto, alla dottrina del "tipo esogeno di reazione" secondo la quale ogni noxa esogena (infettiva, tossica, traumatica, degenerativa) che agisce ...
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Psichiatra tedesco (Bingen 1889 - Birmingham 1961). Attivo a Heidelberg, nella clinica psichiatrica, con K. Jaspers e H. Gruhle, con i quali è stato uno dei più validi rappresentanti dell'indirizzo fenomenologico [...] del nazismo emigrò nel 1933 in Inghilterra, dapprima a Londra poi a Birmingham, dove esercitò notevole influenza sulla psichiatria inglese. Con K. Beringer fondò nel 1928 la rivista Nervenarzt. Autore di numerosi lavori clinici sulle psicosi acute ...
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Psichiatra e filosofo (Vienna 1883 - ivi 1963). Prof. all'univ. di Vienna (dal 1919), alla Catholic Univ. di Washington (1938-1948) e alla Georgetown Univ. della stessa città (dal 1948), intese continuare [...] la "psicologia del profondo", nel solco tracciato da A. Adler, ma nello spirito metafisico e religioso di s. Tommaso. Tra i suoi studî di psicologia: Das Werden der sittlichen Person. Wesen und Erziehung ...
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Psichiatra francese (Baiona 1907 - Parigi 1987); prof. di psichiatria alla Sorbona dal 1945, direttore dell'Istituto di psicologia della facoltà di medicina di Parigi, accademico di Francia. Si è occupato [...] in particolare dei disturbi della memoria e delle malattie psicosomatiche. Fra le opere: Les maladies de la mémoire (1943; trad. it. 1971); La psychophysiologie humaine (1945); Études de psychologie médicale ...
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Psichiatra tedesco (Mannheim 1840 - Maria Grün, Graz, 1902), professore di psichiatria a Strasburgo (1872), poi a Graz (1873-89) e infine a Vienna, dove diresse anche la seconda clinica psichiatrica dell'ospedale [...] generale. Fu tra i primi studiosi dei fenomeni ossessivi e introdusse in psichiatria il concetto di stato crepuscolare; si applicò in particolare allo studio delle psicopatie sessuali elaborandone la nosologia sistematica. Sono stati introdotti da ...
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Psichiatra e scrittore italiano (Ferrara 1885 - Firenze 1967), fratello di Domenico e di Gualtiero; già medico negli ospedali psichiatrici di Pesaro, Siena e Venezia, fu condirettore della rivista politico-letteraria [...] Il Ponte. Nel campo letterario si affermò con un volume di "ricordi di manicomio", I tetti rossi (1931). I libri successivi, La noce di cocco (1934), Solstizio nell'orto (1939), confermano le sue doti ...
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Psichiatra e neurologo tedesco (Mühlhausen 1879 - Francoforte sul Meno 1960); allievo di C. Wernicke, del quale subì l'influsso e proseguì l'opera. Professore dapprima a Rostock, poi, dal 1920, a Francoforte. [...] Concepì tutta la psichiatria dal punto di vista strettamente cerebrale, ricercando collegamenti fra malattie psichiche e disturbi cerebrali. Particolarmente noti i suoi studî sui disturbi psicomotorî nei malati mentali, e sulle psicosi post- ...
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Psichiatra francese (Banyuls-dels-Aspres, Pirenei Orientali, 1900 - Parigi 1977), primario all'ospedale psichiatrico Bonneval di Parigi (1933-70). A lui si deve l'introduzione dell'organodinamismo, basato [...] sulla concezione jacksoniana della dissoluzione delle funzioni. Tra le opere: Études psychiatriques (3 voll., 1948-54); Manuel de psychiatrie (in collab. con B. Brisset, 1960; 2a ed. 1966); La conscience ...
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psichiatria
psichiatrìa s. f. [comp. di psico- e -iatria]. – Vasta area di conoscenze e metodi di cura, di problemi e ricerche, concernenti le manifestazioni mentali abnormi, fondata sulla fisiopatologia del sistema nervoso (perciò anche detta...