Daniele Piccione è Consigliere parlamentare del Senato della Repubblica. Fin dalla tesi si è occupato dei problemi costituzionali della Legge “Basaglia”. Ha scritto molto sulla Legge 180 e sullo psichiatra [...] fu il suo racconto e cosa avrebbe fatto se la morte non lo avesse colto così all’improvviso?Mio padre, tra gli psichiatri che seguivano Basaglia, era uno dei più giovani. Quando Basaglia decide di andare a Roma, mio padre lo seguiva già da quasi ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] G., Marco Cavallo, Torino, Einaudi 1996, ristampato con uno scritto di Franco Basaglia in Marco Cavallo. Da un ospedale psichiatrico la vera storia che ha cambiato il modo di essere del teatro e della cura, Merano, ab Edizioni Alphabeta Verlag, 2011 ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] che mi faccia una vecchia invalida?».Nel doppiaggio è mantenuto il grido originale «I am Norma Bates!».Lo psichiatra Fred Richmond (Simon Oakland/Emilio Cigoli) ripete con enfasi lo stesso aggettivo, “insopportabile”, variato nel doppiaggio, con l ...
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Vitaliano TrevisanTrilogia di ThomasTorino, Einaudi, 2024 A me, Vitaliano Trevisan (Sandrigo, 1960 – Crespadoro, 2022, scrittore, attore e regista teatrale), fa paura.Mi spaventano le sue piretiche pagine [...] 2018), soprattutto, per testimoniare quanto, a cent’anni dalla nascita di Franco Basaglia (Venezia 1924 - ivi 1980, psichiatra italiano), ancora siamo lontani dall’obiettivo di voler cambiare la percezione delle malattie mentali e il modo di trattare ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] a bisogni inespressi, di cui nessuno sa niente, né chi li esprime, né chi dovrebbe recepirne l’espressione.(da Dove va la psichiatria?, a cura di L. Onnis e G. Lo Russo, Milano, Feltrinelli, 1980) MedicoÈ qui che entrano in gioco i ruoli del medico ...
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Ricordo di aver letto dopo la maturità, durante l’estate del ’64, nei tascabili Mondadori, Le libere donne di Magliano. Mi appassionò la descrizione della follia, del delirio, della vita di quelle donne [...] in guerra come nella malattia, nell’orrore della lotta fratricida come nella follia.Ma è il Tobino psichiatra che scrive di manicomi e di psichiatrie che in seguito avrei letto e sentito. Con una certa delusione devo dire. Mi aveva affascinato quando ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] dicembre 1968 In principio fu Morire di classe. Non è del tutto vero perché ci furono prima i libri-inchiesta, Cos'è la psichiatria? e L'istituzione negata, che ebbero il compito di far da battistrada alle idee di Basaglia e del suo entourage. Ma è ...
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Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] patologia è stata studiata in tempi piuttosto recenti. Infatti, venne individuata ed analizzata solamente nel 1977 dalla psichiatra Graziella Magherini, che nel suo libro La sindrome di Stendhal. Il malessere del viaggiatore di fronte alla grandezza ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] con grande rapidità, divenendo in poco tempo veri e propri internazionalismi: è il caso del termine di pertinenza psichiatrica Masochismus, coniato da Richard von Krafft-Ebing nel 1890, e già attestato in italiano come masochismo l’anno successivo ...
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Il perfetto ricoverato, all'apice di questa desolante carriera la cui meta sembra, paradossalmente, la distruzione del malato, sarà quello che si presenta completamente ammansito, quello che si lascia [...] ha più reazioni personali. Alla fine di questo processo di disumanizzazione, il paziente, che era stato affidato all'istituto psichiatrico perché lo curasse, non esiste più: inglobato e incorporato nelle regole che lo determinano. È un caso chiuso ...
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psichiatria
psichiatrìa s. f. [comp. di psico- e -iatria]. – Vasta area di conoscenze e metodi di cura, di problemi e ricerche, concernenti le manifestazioni mentali abnormi, fondata sulla fisiopatologia del sistema nervoso (perciò anche detta...
Psicologo e psichiatra inglese (Londra 1907 - Skye1990). Dopo aver studiato scienze naturali e medicina, ha lavorato come psichiatra alla London child guidance clinic (1937-40) e successivamente (1946-72) alla Tavistock clinic di Londra, dove...