CAMBI, Ulisse
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze da Pietro, scultore, e da Teresa Saletti il 22 sett. 1807, vi studiò scultura nell'Accademia di Belle Arti conseguendo premi nel 1828 (per il bozzetto [...] dirette derivazioni dall'arte del Tenerani, la ricerca di forme e modi meno convenzionali. Ultimo saggio di pensionato fu la Psiche, inviata a Firenze nel 1836. Tornato a Firenze, il C. stentò all'inizio a reinserirsi nell'ambiente artistico locale ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] composizioni mitologiche che, esecutivamente perfette, appaiono però prive di una reale forza d'ispirazione come, ad esempio, Amore e Psiche, terminato nel 1845 (già nel Museo civico di Belluno, ma rubato nel 1973). Il ritratto di Germanico Bernardi ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] Campori 978).
Il C. è documentato per la prima volta nel 1648 quando aiutò a disegnare le scene per La Psiche. Tragicommedia rappresentata in Mantova e dedicata alla Sereniss: Isabella Clara nelle sue Augustissime Nozze col Sereniss: Carlo II Duca di ...
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ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] Venere mendicante, il monumento al deputato Frascara per la cripta di Sezzè presso Alessandria (1873), un gruppo di Amore e Psiche. Al Salon di Parigi del 1878 ottenne la medaglia d'oro, esponendo la statua di Vanni Fucci (ora al Metropolitan Museum ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] di X. al compilatore della "Gazzetta di Milano" sui dipinti di G. D...., in Gazz. di Venezia, 1830, n. 86; La storia di Psiche dipinta a buon fresco in vari quadri da G. D. nel palazzo dei signori... Treves, ibid., n. 110; Descriz. d'una pittura a ...
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WARNER, Olin Levi
Delphine Fitz Darby
Scultore, nato a West Suffield, Conn. il 9 aprile 1844, morto il 14 agosto 1896. Nel 1869 entrò alla École des Beaux-Arts di Parigi, dove rimase per quasi tre anni [...] pittore J. Alden Weir (1880); la Ninfa danzante e il busto della signorina Morgan (1881); l'altorilievo di Cupido e Psiche (1882) e il busto della signorina Cottier (1883). Commissioni più importanti lo occuparono verso la fine del decennio 1880-1890 ...
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AVERARA (Averaria, d'Averara), Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Poche e incerte notizie si conoscono su questo pittore, morto per idrofobia il 5 nov. 1548. Non si conosce con certezza né la [...] palazzo Morando, poi Medolago, ora delle suore Angeline in via Arena, un salone con le Storie di Amore e Psiche e l'Apoteosi di Psiche al centro del soffitto; in un salone contiguo le Storie di Pompeo Magno (di dubbia attribuzione).
Da questi elenchi ...
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Scultore danese (Copenaghen 1770 - ivi 1844). Considerato tra i massimi esponenti del neoclassicismo, visse in Italia e soprattutto a Roma dove si dedicò allo studio dell'antico ricevendo onori, commissioni [...] sue opere (1838-48). Tra le altre opere, oltre a numerose sculture di soggetto mitologico (Copenaghen, Thorvaldsens Museum: Amore e Psiche, 1803; Ganimede, 1804; le Tre grazie, 1819; ecc.), realizzò il fregio in stucco con l'Entrata di Alessandro in ...
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Pittore (Parigi 1748 - Bruxelles 1825), figura dominante della pittura neoclassica europea. Allievo di J.-M. Vien, cominciò a dipingere secondo la tradizione settecentesca francese; ma un soggiorno a Roma [...] giorni si rifugiò a Bruxelles, dove continuò la sua attività in forme sempre più stanche e accademiche (Amore e Psiche; Venere disarma Marte, ecc.). Notevolissimi, per la penetrazione psicologica e il colore più mosso e accordato, i ritratti. Enorme ...
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ZUCCHI (o del Zucca), Iacopo e Francesco
Vincenzo Golzio
Pittori. Iacopo, nato a Firenze intorno al 1541, e ivi morto circa il 1590, fu scolaro del Vasari, che aiutò nelle pitture del Salone dei Cinquecento [...] ; la Nascita di S. Giovanni Battista e la Madonna in gloria in S. Giovanni Decollato; la Pesca dei coralli e Psiche e Amore dormente nella Galleria Borghese. A Firenze si conservano nella Galleria degli Uffizî altre pitture dello Z., come l'Età ...
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psiche1
psiche1 s. f. [dal gr. ψυχή, connesso con ψύχω «respirare, soffiare»], invar. – Presso i Greci, l’anima, in quanto originariamente identificata con il respiro vitale; nella psicologia moderna, e nell’uso com., il complesso delle funzioni...
psiche2
psiche2 s. f. [adattam. del fr. psyché 〈psišé〉, propr. «psiche1», passato al nuovo sign. per allusione al nome di Psiche, fanciulla amata da Amore nella favola delle Metamorfosi di Apuleio], invar. – Mobile costituito da un grande...