persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] lato (ospite, amico e altro ancora). Ogni individuo ha la sua persona, che costituisce uno degli aspetti della sua psiche, accanto all’io (anch’esso parte della sfera cosciente) e alle varie componenti dell’inconscio. La salute psichica consiste ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] fegato, la paura nei reni e il dolore nei polmoni. Ma anche tra i Greci il rapporto tra sistema nervoso centrale e psiche, sino a Erofilo ed Erasistrato, non viene mai colto, con la sola eccezione tra i presocratici di Alcmeone. Peraltro, e questo è ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] affliggono gli uomini anche del nostro tempo), Jung è così persuaso della profonda solidarietà e convivenza di storia e psiche, che i complessi si modificano e acquistano significati diversi a seconda dei contesti storici in cui esistono. Tuttavia un ...
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razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] i nostri impulsi più elementari: la fame, la sessualità, l’aggressività. La psicoanalisi delle origini spiegava, appunto, come nella nostra psiche si contrapponessero da un lato l’Io, il pensiero cosciente, e dall’altro l’Es, la nostra parte più ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] , ricca di motivi decorativi, talora con disegni incisi o dipinti sulla lastra. Si trova anche inserito nei tavoli da toeletta, nelle psiche, nell’armadio a s. (vis-à-vis), e simili. Di rilievo l’impiego dello s. nell’architettura d’interni, come ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] per contenere i suoi elementi angosciosi. L'acquisizione mentale del Sé, e cioè il processo di sviluppo dal corpo alla psiche, "non sarebbe possibile se non fosse preceduta dal faticoso processo di emersione da un corpo non oggettivo, che è quello ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] l’i., nel senso che dati psichici nuovi integrano i precedenti; e i. percettiva si dice l’atto con cui la psiche determina il contenuto di una percezione, aggiungendo al dato percepito altri dati. R. Ardigò distinse tre forme di i.: di completamento ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] contenuto nascosto, forse anche tra quello che Freud (1923) chiama l'Io corporeo e l'Io psichico (v. io). L'entità Psiche, paurosa 'dell'aperto' o della sua entità 'pelle' o maschera corporea, che la pone in contatto con il temuto mondo esterno, si ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] individuazione è il processo che conduce il soggetto alla maturità psichica, creando un suo nuovo rapporto con la psiche collettiva e conciliando in lui le opposizioni primordiali (maschio-femmina, cosciente-incosciente ecc.) prima solo antitetiche e ...
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Grafologia
Giovanni Gurisatti
La grafologia (termine introdotto dall'abate francese J.-H. Michon nel 1868, dal greco γράϕω, "scrivere", e λόγος, "discorso") è la scienza che indaga la genesi e le forme [...] , l'Io è concentrato sul senso della scrittura, ma nel gesto di scrivere qualcosa di 'eccentrico' rispetto all'Io (la psiche, l'inconscio, il carattere, lo stato d'animo) sfugge al suo controllo e trova modo di esprimersi a tradimento rispetto alle ...
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psiche1
psiche1 s. f. [dal gr. ψυχή, connesso con ψύχω «respirare, soffiare»], invar. – Presso i Greci, l’anima, in quanto originariamente identificata con il respiro vitale; nella psicologia moderna, e nell’uso com., il complesso delle funzioni...
psiche2
psiche2 s. f. [adattam. del fr. psyché 〈psišé〉, propr. «psiche1», passato al nuovo sign. per allusione al nome di Psiche, fanciulla amata da Amore nella favola delle Metamorfosi di Apuleio], invar. – Mobile costituito da un grande...