LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , a cura di M. Gregori, Firenze 2001, pp. 95-97; S. Ussia, Amore innamorato. Riscritture poetiche della novella di Amore e Psiche. Secoli XV-XVII, Vercelli 2001, pp. 132-138; S. Casciu, in La natura morta italiana tra Cinquecento e Settecento (catal ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] morali del Leopardi gli fu respinto dal Vieusseux per evitare noie con la censura; lo stesso anno un articolo su La prima Psiche di Pietro Tenerani, poi in Opere, XI, pp. 183-193, fu accolto solo in minima parte). Forse per una sua arretratezza ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] Emilia (ora nella Pinacoteca nazionale di Bologna), la Caduta dei giganti (ora a Pesaro, Musei Civici) e un perduto Amore e Psiche, tutti allo stadio di abbozzo, chiese a Domenico Maria Viani (o, secondo altre fonti, al di lui padre Giovanni Maria ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] di Semiramide (ora a Milano, Museo teatrale alla Scala) e un busto di Carlo Marocco scolpiti per gli amici Marietti. Una Psiche, postuma, fu terminata da Francesco Stanga ed esposta, sempre a Brera, nel '36.
Tra le opere del periodo si segnalano ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] tratti un qualcosa di addirittura miracoloso -, altrettanto povera e in ombra costantemente si mantenne al contrario nella sua psiche la funzione intellettiva, il pensiero. Il quale sempre si estrinsecò nel F. fino alla raggiunta lucidità morale dei ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] alla Du Bois-Reymond vuole porre confini invalicabili alla scienza, asserire una irriducibilità a priori della vita e della psiche all'inorganico.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale il G., che era stato interventista (e aveva manifestato ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] le divagazioni della psicopatologia fine Ottocento (per esempio, R. Renier, Svaghi critici, Bari 1910, pp. 71-91, e F. Querenghi, La psiche diB. C., Bergamo 1913), si vedano O. Bacci, C. prosatore, in Rass. naz., 16 ott. 1896, pp. 857-890; K. Vossler ...
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psiche1
psiche1 s. f. [dal gr. ψυχή, connesso con ψύχω «respirare, soffiare»], invar. – Presso i Greci, l’anima, in quanto originariamente identificata con il respiro vitale; nella psicologia moderna, e nell’uso com., il complesso delle funzioni...
psiche2
psiche2 s. f. [adattam. del fr. psyché 〈psišé〉, propr. «psiche1», passato al nuovo sign. per allusione al nome di Psiche, fanciulla amata da Amore nella favola delle Metamorfosi di Apuleio], invar. – Mobile costituito da un grande...