FREUD, Anna
Nino Dazzi
Psicanalista americana, nata a Vienna il 3 dicembre 1895. Figlia minore di S. Freud, ha compiuto la sua formazione analitica a Vienna e la sua attività scientifica è connessa [...] fino a diventare uno dei centri più qualificati del mondo per la formazione di psicanalisti infantili e per lo studio psicanalitico del bambino, e il cui organo, The psychoanalytic study of the child, rappresenta la più autorevole rivista nel settore ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] , che lo stesso Freud pone tra sé e la scuola di Zurigo. Nell'articolo citato sulla storia del movimento psicanalitico scrive, riferendosi al lavoro del 1896 sulle neuropsicosi di difesa: ‟Già allora miravo a una teoria libidica delle nevrosi ...
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Psicanalista (Trieste 1889 - Chicago 1970). Specializzatosi in neurologia e psichiatria a Vienna, si trasferì a Roma, dove fondò nel 1932 la Società italiana di psicoanalisi e la Rivista italiana di psicoanalisi [...] la Menninger Clinic) e poi a Chicago (gruppo di F. Alexander). Si occupò di varî problemi di teoria e tecnica psicanalitica, in specie sulle orme di P. Federn, delle psicosi e della psicologia dell'io, dei problemi della psicosomatica (Psychosomatic ...
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Pontalis (propr. Lefèvre-Pontalis), Jean-Bertrand. – Filosofo e psicanalista francese (Parigi 1924 - ivi 2013). Laureatosi in Filosofia nel 1945 alla Sorbona, allievo di Sartre, con quest’ultimo ha collaborato [...] venne tradotta in diversi Paesi. Distaccatosi dalle teorie di Lacan, P. è divenuto una figura cardinale del movimento psicanalitico francese: nel 1964 ha partecipato alla fondazione della Association française de psychanalyse e nel 1970 ha creato la ...
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Poeta e saggista italiano (n. Siena 1947). Dopo aver lavorato nel giornalismo si è dedicato alla psicanalisi, dalla cui esperienza ha tratto ispirazione per alcune delle sue opere poetiche e saggistiche; [...] ) e Merisi (1986). A partire dagli anni Settanta, alla produzione poetica si sono alternati saggi di argomento psicanalitico (Psicanalisi interrotta, 1975; La pazzia spiegata dai bambini, 1976; Il sogno dell'interpretazione: una critica radicale all ...
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RAPAPORT, David
Nino Dazzi
Epistemologo e psicanalista nordamericano, di origine ungherese; nato a Munkács, od. Mukačevo, il 30 settembre 1911, morto a Stockbridge, Massachusetts, il 14 dicembre 1960. [...] sia la concezione degli affetti sia in particolare la teoria del pensiero. L'assimilazione nel quadro della teoria psicanalitica, delle ricerche di E. Erikson sugli stadi dell'epigenesi psicosociale e l'approfondimento di alcune tesi della psicologia ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] dell'individuo represso e L'origine della civiltà repressiva) e, ovviamente - ma con uso assai più contenuto della teoria psicanalitica -, nel già citato L'uomo a una dimensione.
Negli Stati Uniti autori e temi propri della teoria critica sono stati ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] , si è attenuata di molto la contrapposizione tra grandi teorie (o correnti di pensiero), quali l’approccio piagetiano, psicanalitico, comportamentista, che ha caratterizzato il panorama della disciplina per quasi mezzo secolo e si è fatta strada l ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] a questo proposito sin dall'inizio una spaccatura della medicina psicosomatica in due correnti, l'una orientata in senso psicanalitico e l'altra in senso organicistico. Freud assegna i sintomi somatici di conversione, e quindi le psiconevrosi, al ...
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Psicologo e psicanalista italiano (Dolo 1897 - Milano 1989). Tra i fondatori della Società psicoanalitica italiana, formatore di altri analisti, studioso, accattivante divulgatore, M. fece conoscere alla [...] (Elementi di psicologia della forma, 1938). Avvicinatosi presto alle teorie freudiane, pubblicò vari scritti di argomento psicanalitico (Trattato di psicoanalisi, 2 voll., 1949, più volte ristampato; Psicoanalisi e vita contemporanea, 1960; Libertà e ...
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psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...
castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...