Poetessa svedese (Göteborg 1900 - Alingsås 1941). L'immoralismo eroico di Nietzsche, l'umanesimo socialisteggiante predicato da E. Blomberg e la psicanalisi formano il sostrato della sua opera lirica e [...] narrativa, in cui si rispecchia il cammino ideale di tutta una generazione: dalla rivolta alla religione tradizionale fino al vitalismo e al nichilismo. Alle prime raccolte di poesie: Moln ("Nubi", 1922); ...
Leggi Tutto
Romanziere ceco (Hronov 1908 - New York 1973). I suoi romanzi, che rivelano lo studio di Dostoevskij, di Kafka e della psicanalisi, si imperniano quasi tutti sul problema dell'assimilazione degli Ebrei [...] nell'ambiente ceco. Fra i suoi libri meritano di essere ricordati Ghetto v nás ("Il ghetto in noi", 1928), Černá tlupa ("La banda nera", 1933), Dům bez pána ("La casa senza padrone", 1937). Emigrato durante ...
Leggi Tutto
Psicanalista austriaca (Vienna 1895 - Londra 1982) naturalizzata britannica, figlia di Sigmund. Nel 1927 si segnalava con un importante articolo sulla psicanalisi infantile (Zur Theorie der Kinderanalyse). [...] In Das Ich und die Abwehrmechanismen (1936; trad. it. 1968) indicava nella repressione, nella proiezione e nella identificazione i principali meccanismi di difesa. Nel 1938 si trasferì a Londra assieme ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Eastwood, Nottinghamshire, 1885 - Vence, Varo, 1930). In polemica con il puritanesimo, il cristianesimo, gli ideali democratici e la psicanalisi (sebbene abbia saputo valersene non [...] poco per la sua ricerca), vagheggiò una condizione ideale di mistica comunione con l'universo, un impossibile ritorno alla semplicità primitiva, finendo col cadere in un moralismo di tipo particolare, ...
Leggi Tutto
Psicanalista (Vienna 1882 - Londra 1960). Le sue vedute teoriche, violentemente criticate da più parti, hanno tuttavia esercitato nell'ambito della psicanalisi un'influenza enorme: fondamentali i suoi [...] contributi nel settore dell'analisi infantile, come per es. l'uso del gioco in funzione di associazione libera, l'accento sulla necessità d'interpretare il transfert negativo, la sistematica esplorazione ...
Leggi Tutto
Medico britannico (Lesmahagow, Scozia, 1888 - Londra 1972); allievo di K. Abraham a Berlino, tornato in Inghilterra fu tra i pionieri della psicanalisi nel suo paese. Fu tra i fondatori, nel 1924, della [...] British psychoanalytic society, diresse dal 1923 la London clinic of psychoanalysis e fu direttore di ricerca presso l'Institute of psychoanalysis. Si occupò anche attivamente di psicologia criminale. ...
Leggi Tutto
Psicanalista (Saint Cloud 1882 - Parigi 1962). Autodidatta, acquistò una solida formazione nel campo medico interessandosi in particolare alla psichiatria. Avviata alla psicanalisi da Freud, impegnò le [...] sue energie intellettuali e le larghe disponibilità economiche per introdurre la nuova dottrina in Francia: nel 1926 fu uno dei membri fondatori della Societé psychanalitique di Parigi, sostenne finanziariamente ...
Leggi Tutto
Psicanalista inglese (n. Bolton, Lancashire, 1885 - m. 1948). Insegnante di psicologia nelle università di Manchester e di Londra, applicò i principî della psicanalisi allo studio della personalità infantile. [...] Tra i suoi scritti: An introduction to psychology (1921); The nursery years (1929); Intellectual growth in young children (1930); The children we teach: seven to eleven years (1932); Individual histories ...
Leggi Tutto
Psicanalista austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1874 - New York 1948). Fu il primo traduttore inglese delle opere di S. Freud promuovendo la diffusione della psicanalisi negli USA e l'integrazione [...] di questa disciplina con la psichiatria. Nel 1911 fondò la New York psychoanalytical society. Tra le opere: Psychoanalysis: its theories and practical applications (1922); Freud's contribution to psychiatry ...
Leggi Tutto
Comportamento sessuale in cui il soggetto stimola il proprio corpo per ottenere il soddisfacimento, senza l’intervento di altri; tipico comportamento autoerotico è la masturbazione.
In psicanalisi il termine [...] , quando il bambino non è ancora giunto a un’immagine unitaria del proprio corpo e l’eccitazione sessuale nasce e viene soddisfatta localmente. Il modello ideale dell’a., così come è inteso in psicanalisi, è quello delle labbra che baciano se stesse. ...
Leggi Tutto
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...