LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] Id., Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, pp. 368, 371, 383, 385, 388, 430, 478; M. Ridolfi, Il PSI e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 17, 19 s., 52, 126, 138, 172, 178, 185, 213 ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] ind.; S. Lanaro, Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia, 1870-1925, Venezia 1979, pp. 34-37, 43; M. Ridolfi, Il Psi e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 82, 111, 127, 170, 182, 214; L. Briguglio, Turati ...
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Unita, L'
Unità, L’
Settimanale politico fondato a Firenze nel 1911 da G. Salvemini, che ne fu il direttore. Sulle sue pagine Salvemini affrontò le principali questioni politiche e sociali del Paese [...] meridionale per difendere solo gli interessi degli operai e dei contadini del Nord, fondamentale motivo per cui era uscito dal PSI. Di fronte allo scoppio della Prima guerra mondiale prese posizione a favore dell’intervento dell’Italia a fianco dell ...
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Storico, giornalista e uomo politico (Firenze 1925 - Roma 1994). Professore di storia contemporanea all'univ. di Firenze dal 1950, fu direttore de Il Resto del carlino (1955-68), del Corriere della sera [...] 'Italia repubblicana ad assumere l'incarico di presidente del Consiglio, guidando (giugno 1981-dic. 1982) una coalizione formata da DC, PSI, PRI, PSDI e PLI. Ministro della Difesa (1983-87), nel luglio 1987 fu eletto presidente del Senato, carica che ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] e assolse tale impegno finché la dura repressione dei moti del 1898 e lo scompiglio da essa provocato nelle file del PSI non lo indussero a riparare a Trento. Qui conobbe C. Battisti, allora intento a dar vita al Popolo, primo quotidiano cittadino ...
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SCALFARI, Eugenio
Riccardo Sabbatini
Giornalista, nato a Civitavecchia il 6 aprile 1924. Ha collaborato a Il Mondo di Pannunzio e a L'Europeo di A. Benedetti dal 1950. Nel 1955 ha partecipato con il [...] lo scandalo Sifar-De Lorenzo lo condannò a 18 mesi di reclusione. Deputato alla Camera dal 1968 al 1972 nelle liste del PSI, nei collegi di Milano e Torino, lasciato nel 1975 L'Espresso, fondò a Roma, nel gennaio 1976, il quotidiano La Repubblica, di ...
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Turati, Filippo
Politico (Canzo, Como, 1857-Parigi 1932). Figlio di un alto funzionario statale, intraprese gli studi giuridici, laureandosi nel 1877 presso l’università di Bologna. Trasferitosi con [...] di Libia (1911) e l’intervento italiano nel conflitto mondiale; nel dopoguerra il suo ruolo all’interno del PSI, ormai guidato dalla componente massimalista, andò progressivamente scemando. Espulso dal partito, nel 1922 diede vita, con G. Matteotti ...
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PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] condirettore (direttore Gramsci) e si recò a Roma come corrispondente. Nel gennaio 1921 assistette per la testata al congresso del PSI di Livorno e partecipò quindi alla fondazione del Partito comunista d’Italia (PCd’I) .
Nel giugno 1921 fu per pochi ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] sulla rivista: «[…] non appare ‘puerile’ il tentativo di staccare dal comunismo un gruppo politico così numeroso ed omogeneo come il Psi, che in Italia è l’erede diretto del vecchio socialismo massimalista. È impresa non facile ma neanche del tutto ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] , dal 1945 fu nominato alto commissario per l’igiene e la sanità pubblica; nel 1948 venne eletto deputato nelle liste del PSI e, soprattutto, nel 1946 fu tra i fondatori della nuova Società psicoanalitica italiana, che diresse fino al 1951. Mentre l ...
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psi
s. m. o f. [dal gr. ψῖ, neutro]. – Nome della ventitreesima lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo ψ, maiuscolo Ψ). Nella numerazione greca, uno ψ con apice in alto a destra (ψ′) indica il numero 700; con...
J/PSI
J/Ψ ‹ǧèi-psi›. – In fisica, denominazione di un mesone pesante, di spin pari a 1, costituito da una coppia charm-anticharm; la denominazione deriva dal fatto che questa particella fu scoperta, nel 1974, indipendentemente e pressoché...