DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] evitare un troppo stringente assoggettamento delle Camere del lavoro alle federazioni.
Pur mantenendo ampie riserve sulla politica del PSI ("partito latte e miele", che ha dimenticato "che è il movimento delle masse ad influire sulla borghesia assai ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] e assolse tale impegno finché la dura repressione dei moti del 1898 e lo scompiglio da essa provocato nelle file del PSI non lo indussero a riparare a Trento. Qui conobbe C. Battisti, allora intento a dar vita al Popolo, primo quotidiano cittadino ...
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Giurista e uomo politico italiano (Genova 1927 - Roma 2009). Prof. di diritto del lavoro presso l'Università di Bari (1960-75) e l'Università di Roma "La Sapienza" (1975-96), poi alla LUISS (Libera università [...] ha presieduto la commissione di garanzia sull'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici. Presidente nazionale del PSI (1993-94), ha poi assunto la presidenza dei Socialisti italiani (1994-96), una delle formazioni politiche nate dallo ...
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SCALFARI, Eugenio
Riccardo Sabbatini
Giornalista, nato a Civitavecchia il 6 aprile 1924. Ha collaborato a Il Mondo di Pannunzio e a L'Europeo di A. Benedetti dal 1950. Nel 1955 ha partecipato con il [...] lo scandalo Sifar-De Lorenzo lo condannò a 18 mesi di reclusione. Deputato alla Camera dal 1968 al 1972 nelle liste del PSI, nei collegi di Milano e Torino, lasciato nel 1975 L'Espresso, fondò a Roma, nel gennaio 1976, il quotidiano La Repubblica, di ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] del luogo. Convinto propagandista del socialismo, Garzia seguì Bissolati nel Partito socialista riformista italiano, dopo essere stato espulso dal PSI al congresso di Reggio Emilia del 1912, e fu come lui interventista nel 1914. Una sorella di Garzia ...
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VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] Ghisleri: 1875-1890, a cura di P.C. Masini, Milano 1961, p. 85).
Nel 1897, candidato del Partito socialista italiano (PSI) a Busto Arsizio, fondò e diresse il quotidiano La Battaglia, di cui uscirono ventisette numeri scritti interamente da lui, ma ...
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NOFRI, Quirino
Nunzio Dell'Erba
NOFRI, Quirino. – Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 6 ottobre 1861 da Luigi e da Cristina Verona.
Le modeste condizioni della famiglia gli impedirono di proseguire gli [...] Popolo, 14 maggio 1898) sulla base di quel programma minimo che permise ai riformisti di uscire vittoriosi dal VI congresso del PSI svoltosi a Roma dall’8 all’11 settembre 1900.
In quel congresso invitò il partito a «orientarsi decisamente verso la ...
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Uomo politico italiano (n. Napoli 1939). Laureato in Medicina e Chirurgia, conseguita la specializzazione in Neurologia, è stato assistente neurochirurgo prima e poi aiuto neurologo presso l’Ospedale Cardarelli [...] fila dell’UDEUR e nel 2006 è stato rieletto a Palazzo Montecitorio con Democrazia cristiana e Partito socialista - Nuovo Psi. Dal 2008 al 2011 è stato presidente del Comitato tecnico-scientifico per il controllo strategico nelle amministrazioni dello ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] comunisti deboli, Craxi ha teso a utilizzare la posizione del PSI come ‛ago della bilancia' nel sistema politico e parlamentare calo, passando dal 29,9% del 1983 al 26,6 (laddove il PSI è passato dall'11,4 al 14,3). Nelle discussioni seguite a questo ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] per una campagna di stampa in cui erano state lanciate accuse di affarismo e corruzione.
Nell'ambito del Partito socialista italiano (PSI), al quale fu iscritto fin dalla fondazione, il L. va considerato un riformista. All'interno di questa corrente ...
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psi
s. m. o f. [dal gr. ψῖ, neutro]. – Nome della ventitreesima lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo ψ, maiuscolo Ψ). Nella numerazione greca, uno ψ con apice in alto a destra (ψ′) indica il numero 700; con...
J/PSI
J/Ψ ‹ǧèi-psi›. – In fisica, denominazione di un mesone pesante, di spin pari a 1, costituito da una coppia charm-anticharm; la denominazione deriva dal fatto che questa particella fu scoperta, nel 1974, indipendentemente e pressoché...