pseudopodi
Saverio Forestiero
Estroflessioni temporanee che una cellula può formare in un punto qualsiasi o in zone precise della sua superficie. Gli pseudopodi sono tipici dei Protozoi Rizopodi e, [...] ), oppure espanso e arrotondato − come nelle amebe (lobopodio) − oppure filamentoso e reticolato come nei Rizopodi (reticulopodio). Gli pseudopodi sono di solito adibiti alla presa del cibo (con essi il protozoo può circondare e inglobare virus e ...
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fagocitosi
Processo biologico mediante il quale determinati elementi unicellulari (Protozoi, come le amebe; globuli bianchi polinucleati ecc.), mediante emissione e retrazione di prolungamenti (pseudopodi), [...] inglobano particelle solide per poi sottoporle all’azione digestiva o litica dei loro enzimi. Mentre nei Protozoi e nei Metazoi inferiori (spugne, celenterati) il fenomeno rappresenta un meccanismo di ...
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miosina
Proteina motrice coinvolta nei vari meccanismi di movimento cellulare. È una proteina con massa molecolare di 460 kDa in grado di assemblarsi a formare filamenti che acquistano l’aspetto dei [...] che permette la separazione delle due cellule figlie. È anche coinvolta nei processi di fagocitosi, è presente negli pseudopodi e nei microvilli delle cellule intestinali e nelle stereociglia delle cellule cigliate dell’organo del Corti. È stato ...
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pseudopodio
pseudopòdio s. m. [comp. di pseudo- e -podio]. – In biologia, estroflessione transitoria del citoplasma, rivestita dalla membrana plasmatica, caratteristica di alcuni tipi cellulari e di varî protozoi che compiono movimenti ameboidi;...
imperforato
agg. [comp. di in-2 e perforato]. – Non perforato. 1. In zoologia: guscio i., il guscio calcareo dei foraminiferi, che emettono i filopodî soltanto in corrispondenza dell’apertura principale; sono detti imperforati (anche come...