La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] di Afrodisia sulla Causa Prima, traducendo anche lo pseudoaristotelico De mundo. Tradusse inoltre scritti dello Pseudo-Dionigi Areopagita, contribuendo così a diffondere un'interpretazione cristiana della filosofia neoplatonica. Benché essi non siano ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] sostanze superiori sulle inferiori come se fosse un'irradiazione (§§ 56-72). Prima di tutto, la citazione del neoplatonico pseudo-Dionigi De coelesti hierarchia (III 2; Patrol. Gr. III 166), a questo riguardo (§ 60), non ha gran peso, perché ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] del sacerdozio (hierosyne) anche se di secondo ordine.
Il termine gerarchia – autorità sacra – è tardo e risale allo Pseudo-Dionigi (VI secolo); tra le sue varie accezioni, esso indica il ministero cristiano rivolto alla consacrazione degli uomini a ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] è sforzato di assicurare, con la benedizione di Teodosio, la perpetuazione di un clero miafisita in Oriente. Pseudo-Dionigi nella sua Cronaca evoca altre iniziative nei confronti degli egiziani. Tutto lascia intravedere l’interesse di Giustiniano per ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] sua lebbra e della sua miracolosa guarigione per mezzo del battesimo conferitogli da papa Silvestro, non supera l'impudenza dello pseudo-Dionigi (chi fosse costui non s'è mai saputo) che nel secolo V scrive la sua Epistola ad Polycarpum, vissuto nel ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] di essere sviluppati dopo Giuliano, sia in ambito pagano, sia in adattamenti cristiani (per esempio nell’ecclesiologia dello Pseudo-Dionigi Aeropagita) la cui influenza si estende ben oltre l’Antichità88. Da questo punto di vista, il neoplatonismo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di scritti attribuitigli falsamente, o in modo incerto. Nell'Hexaemeron e nei commenti agli scritti dello Pseudo-Dionigi, Grossatesta continuò l'opera di reinterpretazione del pensiero teologico e metafisico tradizionale basato sull'esegesi delle ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] nel Medioevo. Questa si era esercitata, in ambito medievale, attraverso le opere di alcuni Padri greci, dello Pseudo-Dionigi, di Agostino e della tradizione agostiniana, di Boezio, di Scoto Eriugena, o per mezzo delle due contraffazioni attribuite ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] , attraverso le immagini visibili alla contemplazione del divino" (De eccl. hier., I; PG, III, col. 373 A-B). Lo pseudo-Dionigi non scrisse questo passo pensando in modo specifico all'arte, ma il riferimento fu presto colto da altri autori, al punto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] dell’ambiente francescano, dove probabilmente conosce l’opera di Agostino, e dalle letture di Alberto Magno, Boezio, lo PseudoDionigi, san Pier Damiani, il Liber de Causis e il De celesti hierarchia; Riccardo da San Vittore e Bernardo di ...
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pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...
areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...