Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] Testamento e ai Vangeli, agli scritti mistici dello pseudo-DionigiAreopagita; numerosi i sermoni. Dell'autenticità di alcuni scritti de causis che, attribuito ad Aristotele e considerato come l'ultimo dei suoi libri metafisici, dava una impronta e ...
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Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...]
Maestro dell’angelologia cristiana antica è lo pseudo-DionigiAreopagita, che ne definì la gerarchia riconoscendone i è quella degli a. custodi, riconosciuta da Paolo V (1608) per l’Impero ed estesa a tutta la Chiesa daClemente X (1670); la Chiesa ...
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Vivo e scambievole affetto fra due o più persone, ispirato in genere da affinità di sentimenti e da reciproca stima. Nella filosofia greca il termine a. (ϕιλία) si incontra dapprima come concetto fisico [...] (aria, acqua, terra, fuoco). Come concetto etico, l’a. nelle prime determinazioni datene dai pensatori antichi (e concetti aristotelici e cristiano-neoplatonici (pseudo-DionigiAreopagita), vede in essa l’essenza della carità infusa, in quanto ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] alle quali la fede intuisce qualcosa del mistero di Dio non costituiscono l'oggetto della fede, ma ciò grazie al quale la fede tende verso le pietre preziose), secondo quanto espone lo pseudo-DionigiAreopagita nel De coelesti hierarchia, essa sembra ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] della difficile e astratta elaborazione dello pseudoDionigiAreopagita, nonostante sia stato in rapporti compose fra il 1293 e il 1303. È la fonte più importante dopo l'Assidua, della quale è complemento necessario. F. d'Araules [Delormel la pubblicò ...
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Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel ‘contatto’ con la realtà del divino [...] , bensì si compie per l’ineffabile aiuto di Dio che si dona nella sovrabbondante grazia. La prima più organica sistemazione della m. e della teologia mistica cristiana si trova nelle opere dello Pseudo-DionigiAreopagita, che riecheggiano motivi ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Chiesa. Ciò costituirebbe un grave equivoco: vim argumenti non capiunt. L’ordine del mondo richiede, come si legge nella Lettera ai Romani e nello Pseudo-DionigiAreopagita, che le autorità siano ripartite ordinatamente e che gli inferiori vengano ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] devotio nova (Gennaro).
D. "volgarizzò a consolazione di Giovanni e de' compagni" proprio l'ultimo, un commento dichiarativo della Mistica Teologia dello pseudoDionigiAreopagita, incluso a torto tra le opere di s. Bonaventura, ma da attribuirsi al ...
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misticismo
Atteggiamento religioso, la cui caratteristica principale è di tendere al contatto diretto e all’unione con la divinità (o con un sacro comunque inteso) mediante il superamento dei limiti [...] teologia mistica cristiana si ebbe nelle opere dello Pseudo-DionigiAreopagita, sotto la cui influenza si sviluppò la mistica Giovanni Tauler espresse un m. etico-volontaristico in cui l’unione mistica non doveva produrre uno svuotamento dell’io, ma ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] sul De physiognomonia dello pseudo-Aristotele, scritto da Guglielmo di Aragona (Meirinhos, 1995).
L'opera medica attribuita a Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di DionigiAreopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla scuola ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...