mediastinus
Pier Vincenzo Mengaldo
In VE I XI 6 D. dichiara che, assieme ai dialetti più brutti d'Italia, come quelli di Friulani e Istriani, vanno ‛ gettate via ' tutte le parlate delle zone montagnose [...] Borgo San Felice (VE I IX 4).
Tale significato di m. risale all'errata interpretazione data da Porfirione e soprattutto dallo pseudo-Acrone a un verso di Orazio Epist. I XIV 14 (" tu mediastinus tacita prece rura petebas "), dove il sostantivo vale ...
Leggi Tutto
Grammatico, certamente anteriore a Giulio Romano, che fu principale fonte di Carisio, e a Porfirione, che nel commento alle Satire di Orazio, I, 8, 25 lo cita. Siamo insomma su la fine del secondo secolo [...] scolî di quella e di altre famiglie non possa esser giunta a noi più di una reliquia del vero Acrone.
Il nuovissimo mitore di Acrone, O. Keller, Pseudo-Acronis Scholia in Horatium vetustiora (2 volumi, Lipsia 1902 e 1904) si è servito per le Odi e ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Livio, Svetonio, Apuleio, Plinio) e dai commentatori (Acrone, Asconio Pediano e Servio) sia da autori religiosi (padri . XXXIX., 36 e nel Ricc. 539), le Epistole dello Pseudo-Falaride e dello Pseudo-Bruto (Laur. XLVII, 25), i versi iniziali del primo ...
Leggi Tutto
Democrito
Giorgio Stabile
Filosofo greco, nato ad Abdera, vissuto tra il V e il IV sec. a.C., è considerato insieme con Leucippo uno dei fondatori della dottrina atomistica, secondo la quale la realtà [...] bona pars non ungues ponere curat, / Non barbam "; cfr. anche Ps.-Acrone Schol. in Hor., ad l.), ma che lascia perplesso il Renucci, il si leggeva nella seconda lettera a Damageto dello Pseudo Ippocrate: " sub quodam ramosa et humili platano ...
Leggi Tutto