Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] obbligati alla leva. I grandi proprietari potevano da tempo molto più antico presentare un sostituto (vicarius). Già alla fine del 4° secolo, nelle guerre del 1866 e del 1870, il sistema prussiano di arruolamento obbligatorio per molti anni e con una ...
Leggi Tutto
Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] di integrazione da parte di Stati con un sentimento più antico di individualità nazionale, come la Gran Bretagna e la il motore di un processo di integrazione egemonizzato dal regno di Prussia, che culminò, nel 1871, con la proclamazione di Guglielmo ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] battesimale, datato 1156) o di coppa (per es. il vaso antico sostenuto da quattro leoncini bronzei, di età normanna, nel duomo di di Elbla̢g, firmato nel 1387 dal fonditore prussiano Bernhuser (v.).Quasi sempre di struttura cilindrica, decorati ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] dell’Ottocento, nel corso delle sue indagini sui concili della chiesa antica, Funk è arrivato alla conclusione che, iniziando con il concilio di l’intervento violento da parte dello Stato prussiano nella questione del matrimonio misto (arresto dell ...
Leggi Tutto
La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] quest’ultimo e nel contempo biasimare la politica del Reich prussiano.
Questo volume, definito una «genealogia del totalitarismo»6, fra Atene e Gerusalemme, Bisanzio e Roma, formazione antica e cultura popolare, realtà pagana e realtà cristiana, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciascuna guerra è espressione di un contesto: i modelli strategici adottati vanno letti [...] con i tempi
Il padre della moderna polemologia, il teorico prussiano Carl von Clausewitz (1780-1831) sostiene che la guerra si parlato di “crematistica” della guerra, riutilizzando l’antico termine ripreso dalla Politica aristotelica. In quest’opera ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] , dal Viviani, da O. Corsini, dallo stesso Perelli (l'antico maestro del F. all'università di Pisa) e adottato nel corso di A. von Humboldt ricevette l'onorificenza dell'Ordine prussiano al merito scientifico e artistico, l'ultimo di una serie ...
Leggi Tutto
SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] mia, L’abbandonata (AS Mus.Ms. 175-176).
Il più antico programma conservato nell’AS è quello della «Première Matinée Musicale / Le (Milano 2014) in un concerto organizzato dall’ambasciatore prussiano Robert von Keudell a palazzo Caffarelli. Il 17 ...
Leggi Tutto
MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] da molti savi e degni cittadini che aborriscono sinceramente gli antichi abusi» (lettera del 26 apr. 1790); per evitarlo l’accusa fantasiosa da parte degli ambasciatori russo e prussiano di essere un cospiratore rivoluzionario filo-giacobino. Di ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] statue ai Musei Vaticani, dopo che la Commissione generale consultiva di antichità e belle arti, che aveva visitato il suo studio il 3 da Caroline von Humboldt, consorte dell'ex ministro prussiano a Roma - e anche delle statue ritrovate dal ...
Leggi Tutto
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...