Uomo politico tedesco (Mannheim 1806 - Karlsruhe 1868). Costretto, per la sua attività politica, a emigrare in Svizzera, fu in contatto con Mazzini. Rientrato in Germania nel 1840, fu tra i capi del partito [...] liberale del Baden. Deputato all'assemblea di Francoforte, fu fautore della politica prussiana. Costretto a lasciare il Baden dopo il 1849, risiedette a Gotha e a Lipsia. Ritornato nel Baden (1862), vi fu ministro del Commercio (1864-66) e quindi ...
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Teologo e uomo politico tedesco (Halberstadt 1835 - Gries, Bolzano, 1909), predicatore di corte a Berlino (1874-90); fu avversario della socialdemocrazia, e fondò (1878), con tendenze anche antisemitiche, [...] il Partito cristiano-sociale dei lavoratori, sperando di ottenere i favori della classe operaia. Fu deputato alla Camera prussiana dei rappresentanti (1879-98) e al Reichstag (1881-93; 1898-1908). ...
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Figlio (Stoccolma 1826 - Malmö 1872) del re Oscar I, prima di succedere al padre fu viceré (1856) e reggente (1857) di Norvegia. Salito al trono nel 1859, concesse (1866) la riforma costituzionale da lungo [...] in quattro ordini, fu sostituita da un'altra, che istituiva due camere elettive. Dopo la guerra austro-prussiana del 1866 e quella franco-prussiana del 1870, cercò di rafforzare l'esercito. Coltivò la pittura e la letteratura e pubblicò un volume di ...
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Uomo politico tedesco (Lüneburg, Hannover, 1824 - Bennigsen 1902); magistrato, eletto nel 1855 deputato al parlamento del Hannover, divenne il capo dell'opposizione liberale-nazionale. Allo scoppio della [...] guerra austroprussiana cercò d'impedire l'alleanza del Hannover con l'Austria. Dal 1867 al 1883 fu deputato alla camera prussiana, di cui fu anche (1873-79) presidente. Deputato al Reichstag dal 1871 al 1883, sostenne Bismarck fino al 1878, quando, ...
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Figlia (Weimar 1811 - Berlino 1890) di Carlo Augusto granduca di Sassonia-Weimar; sposò l'11 giugno 1829 il principe Guglielmo, futuro imperatore Guglielmo I. Sospettata di tendenze liberali e, a maggior [...] ragione, di simpatie verso i cattolici, Bismarck la considerò sempre sua nemica. Durante la guerra franco-prussiana tentò d'avviare trattative di pace attraverso monsignor Dupanloup e dopo la guerra cercò d'influire sul marito in favore della Francia ...
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Militare (Autun 1793 - Parigi 1877), generale dal 1840, comandante della piazza di Parigi nel 1848, represse l'insurrezione del 13 giugno 1849. Partigiano di una restaurazione monarchica, fu espulso dalla [...] Francia dopo il colpo di stato bonapartista del 2 dicembre. In esilio fino al 1859, partecipò alla guerra franco-prussiana; tornò alla vita politica nel 1871 (deputato; nel 1875 senatore), come monarchico legittimista. ...
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Giurista (Halle 1867 - Heidelberg 1948), figlio di August. Prof. di diritto pubblico nelle univ. di Tubinga, Heidelberg, Berlino e di nuovo di Heidelberg. Importanti i suoi studî sulla legge (Kritische [...] Studien zur Lehre vom Rechtssatz und formellen Gesetz, 1891), le sue esposizioni organiche del diritto pubblico dell'impero germanico e della costituzione prussiana e un commentario alla costituzione di Weimar. ...
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Uomo politico (Osnabrück 1766 - Hannover 1839). Dal 1801 fu il consigliere politico di Giorgio III di Hannover, re d'Inghilterra, e successivamente del principe reggente Giorgio IV ed ebbe gran parte nella [...] del trattato anglo-russo di Londra del 1805. Fino alla caduta di Napoleone appoggiò in ogni modo la riscossa prussiana contro l'occupazione francese; avversario dell'assolutismo, fu l'autore della Costituzione del nuovo regno di Hannover, nel 1819 ...
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Uomo politico prussiano (n. nella Wetterau 1643 - m. Francoforte sul Meno 1712). Acquistata la fiducia dell'elettore Federico III (poi Federico I di Prussia), ed eliminata l'influenza di E. Danckelmann, [...] il primo ministro del suo sovrano, per il quale ottenne il riconoscimento della dignità regia (1700). Unico responsabile dell'amministrazione finanziaria prussiana, si arricchì in modo indebito e i suoi avversarî ne provocarono la caduta (1711). ...
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Diplomatico (Karzitz, isola di Rügen, 1805 - Sanremo 1884). Entrato in carriera nel 1837, fu ministro presso la S. Sede (1845-54) e contemporaneamente rappresentante prussiano al parlamento di Francoforte [...] nelle trattative di pace con la Danimarca (1850). Ministro presso la corte italiana dal 1863, partecipò ai negoziati che condussero all'alleanza italo-prussiana del 1866. Lasciata la diplomazia nel 1869, fu direttore dei musei reali (1872-79). ...
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prussiana
s. f. [prob. alterazione di bresciana per raccostamento a prussiano]. – Nome veronese dell’appostamento fisso di uccellagione, più comunem. noto come bresciana o brescianella.
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...