GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , i Russi in Lombardia,Cenni morali e politici sull'Inghilterra estratti dagli scrittori inglesi, ibid. 1806, e Manifesto di s.m. prussiana contro la Francia del 9 ott. 1806, corredato di note, ibid. 15 nov. 1806), che il G. ottenne quanto da lui ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] nel giugno, fu l'occasione per un nuovo lungo viaggio, fitto di contatti e di informazioni, attraverso la Polonia, la Slesia prussiana, la Sassonia e la Boemia, di cui lasciò una descrizione (edita dal Dengel, Ein Bericht).
Nella nuova sede il G ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] e di amarezza profonda. Dal 1842 era membro corrispondente dell'Istituto di Francia e, dal 1845, socio corrispondente dell'Accademia prussiana delle scienze. Nel 1853 venne ascritto al libro d'oro della nobiltà modenese. Nel 1854 venne fatto socio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni urbanistiche attuate in Europa nel corso del Settecento ruotano [...] di Friedrich Gilly per il rinnovamento monumentale della città (monumento a Federico il Grande, 1797) la cultura architettonica prussiana si apre a un ciclo di nuove esperienze, cui sarà dato modo di esprimersi compiutamente solo dopo il 1815 ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] , tra cui nel 1710 quelle del duca Anton Ulrich di Braunschweig e di due sue figlie): fallì tuttavia con la corte prussiana, nonostante la visita a Berlino del 1711. Stabilì invece delle missioni a Halle e Dessau. L’incarico comportava viaggi onerosi ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] ", ma rimase commista ad un più generale senso di sgomento per i rivolgimenti europei innescati dalla guerra franco-prussiana, che avevano rotto un equilibrio, avvertiva il D., difficilmente ricreabile (La Germania moderna, Roma s.d.). Nuovi fenomeni ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] la questione del cantone di Neuchâtel, che si era (1848) dichiarato repubblica ma formalmente era ancora sottoposto alla sovranità prussiana; con il trattato del 26 maggio 1857 il re di Prussia rinunciò a ogni sovranità su Neuchâtel.
Stabilì la ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] gusto lontano dalla classicità. L'avversione protestante per l'Italia e la Francia, e l'insofferenza spagnola, inglese, prussiana, dell'egemonia francese porta, su altre direttive di marcia, altri assalti alle medesime cittadelle del classicismo; e ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] la Francia e l'Austria, dopo un'intensa preparazione diplomatica compiuta sotto l'assillo della minaccia britannica e della crescente forza prussiana, e venne firmato dal conte di Stahremberg, da A.-L. Rouillé e dall'abate P. de Bernis. L'accordo ha ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] ' ponendo in evidenza (già con L. von Mises nel 1919) la comunanza di mezzi e risultati fra la statalizzazione 'prussiana' e quella socialista. Eredi di quella tradizione, sia Mises che Hayek si trovarono così in grado di cogliere precocemente le ...
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prussiana
s. f. [prob. alterazione di bresciana per raccostamento a prussiano]. – Nome veronese dell’appostamento fisso di uccellagione, più comunem. noto come bresciana o brescianella.
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...