Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] quarta guerra (1701-14) – detta guerra di Successione spagnola – oppose alla Francia, nella coalizione dell’Aia, Inghilterra, Olanda, Impero, Prussia e in un secondo tempo anche il ducato di Savoia. Essa fu causata dalla pretesa di Luigi XIV di veder ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] , tanto da poter essere considerato il creatore degli e. moderni. Nel 18° sec. Federico II il Grande introdusse in Prussia l’obbligo generale del servizio con chiamata per biglietto, ripartì il territorio in distretti di leva, introdusse in guerra il ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] finanza e della diplomazia, che non fruttarono peraltro i risultati sperati. Scrisse infatti inutilmente a Federico Guglielmo IV di Prussia, al ministro delle Finanze francese J. Humann, al ministro delle Finanze del Regno delle Due Sicilie F. Ferri ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] del 1825, la censura russa diventò particolarmente rigida e assurda. La Rivoluzione del 1848 costrinse i governi austriaco e prussiano ad abbandonare la censura preventiva sulla stampa, ma in Russia soltanto con la Rivoluzione del 1905 la stampa fu ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] fallimento della rivoluzione siciliana lo costrinse a un ennesimo esilio. Dopo aver viaggiato in Inghilterra, in Belgio e in Prussia, si stabilì in Piemonte, e per qualche anno insegnò storia nel Collegio militare di Ivrea. Frutto del soggiorno belga ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] Il periodo d’oro della cultura di questa regione terminò nell’XI-XII secolo, quando essa venne occupata dalle tribù prusse dei Galindi e dei Sasini, confinanti con lo Stato polacco dei primi Piasti. La popolazione prussiana, impegnata più delle altre ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] Giorgio di Sassonia ricevette la Lusazia.
La pace del 23 agosto 1866 pose fine alla guerra fra l’Austria e la Prussia, confermando le stipulazioni preliminari di Nikolsburg.
Trattato di P.-Lány Il 16 dicembre 1921, nel castello di Lány, Austria e ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Parigi, già accanita sostenitrice della supremazia conciliare; alla sua obbedienza aderirono anche l'Inghilterra, la Boemia, la Prussia, l'Italia centro-settentrionale, il contado Venassino; rimasero a Gregorio Napoli, la Polonia, la Baviera, parte ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] Liguria al ducato di Milano", il D. si affrettò a tranquillizzare il suo governo, assicurando che il re di Prussia sarebbe stato contrario a "qualunque minima variazione" in proposito (Arch. segreto, 2606).
Fin dai primi mesi del soggiorno viennese ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] di concerto due armate alleate, le molte piazze fortificate nella Slesia, e la celerità ed attività del re di Prussia fanno considerare essere necessaria per questa Corte una continuazione di prosperità per conseguire l'acquisto di quella provincia ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.