Medico (Pasewalk, Prussia, 1836 - Marburgo 1918), direttore della clinica medica di Marburgo. Si occupò di tossicologia, cardiologia e neuropatologia. ...
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Medico (n. Neuteich, Prussia Orientale, 1869 - m. 1945); si è dedicato in modo particolare allo studio della microbiologia e delle malattie infettive. ...
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Anatomista (Rastenburg, Prussia Orient., 1811 - Berlino 1883). Fu prosettore a Berlino, prof. di anatomia umana e comparata all'univ. di Dorpat (1843), quindi di fisiologia a Breslavia (1853) e poi (dal [...] 1858) di anatomia umana e comparata a Berlino. Svolse importanti ricerche di anatomia ed embriologia comparata dei Vertebrati, specialmente dello scheletro e del sistema nervoso. Fu convinto e vivace avversario ...
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Chirurgo (Markisch-Friedland, Prussia Orientale, 1836 - Berlino 1908), direttore del Policlinico di chirurgia ortopedica dell'univ. di Berlino. Ideò alcuni metodi chirurgici (tra cui l'artrolisi dell'articolazione [...] del gomito) e un metodo di cura incruenta del piede equino-varo. Profondo studioso dell'istologia ossea, fu tra i primi a sostenere che la direzione delle trabecole ossee è in rapporto con stimoli funzionali ...
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WOLLENBERG, Robert
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato a Pelplin (Prussia occidentale) il 9 febbraio 1862. Si laureò a Lipsia nel 1885; conseguì la docenza nel 1892. Fu nominato professore [...] ordinario successivamente nel 1901 a Tubinga, nel 1906 a Strasburgo, nel 1919 a Marburgo e nel 1921 a Breslavia.
Lavori principali: Untersuchungen Über das Verhalten der Spinalganglien bei Tabes dorsalis, ...
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Anatomopatologo, nato il 24 febbraio 1865 a Stallupönen (Prussia Orientale); laureatosi nel 1890 a Königsberg, dal 1894 libero docente di patologia generale, patologia micologica e anatomia patologica, [...] dal 1903 professore; nel 1905 fu chiamato alla cattedra di patologia generale di Ginevra.
Ha notevoli studî nel campo della parassitologia, della patologia del sistema osseo, dell'oncologia, dell'ematopoiesi. ...
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WOLFF, Julius
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 21 marzo 1836 a Markisch-Friedland in Prussia Orientale, morto il 20 febbraio 1908 a Berlino. Si laureò a Berlino nel 1860; ebbe la libera docenza [...] in chirurgia nel 1867, nel 1884 divenne professore straordinario e nel 1890, tardi, fu nominato direttore dell'"Universitäts-Poliklinik für orthopädische Chirurgie". Nel 1899 ebbe la nomina a consigliere ...
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Medico (Langensalza, Turingia, 1762 - Berlino 1836), prof. a Jena e a Berlino, dove fu medico personale del re di Prussia e protomedico della Charité. Tra i primi propugnò l'attuazione della vaccinazione [...] jenneriana su vasta scala; organizzò la sanità civile in Prussia dopo la battaglia di Jena; fu autore di un trattato di terapia e di oltre quattrocento pubblicazioni. ...
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Medico (Maxen 1768 - Berlino 1832). Trasformò nel 1905 il manicomio di Bayreuth in una casa di cura con dichiarati scopi curativi. Nel 1810, come consigliere di stato a Berlino, contribuì alla riforma [...] psichiatrica in Prussia. ...
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sideremia In medicina, la concentrazione di ferro non emoglobinico nel plasma o nel siero, il cui valore normale è di solito 60-130 µg/100 ml. La diminuzione della s. si chiama sideropenia (o iposideremia). [...] Siderocito Globulo rosso nel quale mediante adatta colorazione (blu di Prussia) sono dimostrabili, con il microscopio elettronico, granulazioni contenenti ferro non emoglobinico. ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.