JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] alcune apparizioni in pubblico, proseguì per Berlino ove entrò, come Konzertmeister, al servizio del principe ereditario di Prussia Federico Guglielmo; per contrasti sorti con il violoncellista J.-P. Duport, nel 1782 abbandonò Berlino e intraprese ...
Leggi Tutto
CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] a tale progetto.
Vittorio Amedeo III, avviato dal padre allo studio dell'organizzazione dell'esercito di Federico II di Prussia, ne aveva fortemente ammirato metodi e programmi tanto da volerli applicare in larga misura al Piemonte, quasi ignorando ...
Leggi Tutto
FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] di artiglieria nell'esercito del Regno Italico, con lui attraversò la Grecia, la Moldavia, la Valacchia, la Polonia, la Prussia e la Danimarca per giungere in Olanda, salpando da Anversa alla volta di Baltimora. Da lì i due si trasferirono in ...
Leggi Tutto
BALBIANO di Colcavagno, Caterina
Fernanda Torcellan Ginolino
Nata nel 1670 da Gottofredo Alberico e da Marta Maria Benso di Isolabella, dama di corte della principessa Ludovica di Savoia, sposò in prime [...] dell'imperatore e di Eugenio di Savoia, continuò la sua silenziosa e tenace battaglia per ottenere da Federico di Prussia il riconoscimento dei suoi diritti e una piccola pensione, che le fu sempre negata perché non volle rinunciare mai alla ...
Leggi Tutto
FESTI, Lorenzo de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 15 marzo 1818 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Compiuti gli studi legali, lasciò presto il Trentino e visse in Lombardia, [...] , nel suo diritto ai confini naturali, non poteva escludere il Trentino. In occasione poi delle trattative di alleanza con la Prussia, nel 1866,metteva in guardia sul pericolo di un legame con la potenza tedesca. E nel corso della guerra si rivolse ...
Leggi Tutto
Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] Roma e il Lazio solo grazie all’appoggio di Napoleone III. Nel 1870 la sconfitta della Francia nella guerra contro la Prussia fece venire meno anche quella protezione: le truppe italiane occuparono Roma il 20 settembre 1870, mettendo fine al potere ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] ) e la casa sassone regnante, il cui erede, il futuro Augusto III, era sostenuto dall'Impero, dalla Russia e dalla Prussia. Quando i nobili polacchi elessero il candidato sostenuto dalla Francia, il rifiuto asburgico di riconoscerlo come re decise l ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] curò il restauro del teatro e delle scene dell'Opera (1753). Nel 1754 passò a Berlino al servizio di Federico II di Prussia, e qui morì nei primi mesi del 1757.
Antonio Luigi, altro figlio di Ferdinando e di Corona Stradella, nacque a Parma nel ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] , tornando alcuni giorni dopo a Bucarest. Qui lo raggiunse il 18 luglio il Türr, che aveva ottenuto il favore del governo prussiano e l'approvazione del nuovo presidente del Consiglio Ricasoli. Il C., dopo il 20 luglio, fu inviato a Berlino per ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Bartolomeo Dominici, nel capitolo generale di Verona, la riforma della provincia tedesca: per l'incitamento di Corirad de Grossis di Prussia e con l'aiuto del D., l'osservanza fu introdotta a Colmar. Durante gli anni che seguirono, il D. proseguì ...
Leggi Tutto
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.