Pubblicista (Danzica 1812 - Berlino 1884); di origine ebraica (fondò, assieme al dr. Stern e al rabbino Holdheim, la prima comunità ebraica riformata di Germania), nel 1849 creava la democratica Urwählerzeitung [...] tendenza liberale. Pubblicò tra l'altro una cronaca della rivoluzione e della reazione in Germania e particolarmente in Prussia dal 1848 in poi (Revolutions- und Reaktionsgeschichte Preussens und Deutschlands, 3 voll., 1883-84), varî scritti d'indole ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Gotha 1773 - Coburgo 1850). Dal 1806 al servizio di Federico del Württemberg, ebbe la direzione delle Finanze (1806), degli Interni (1809), e la presidenza del tribunale supremo (1811). [...] Württemberg al Bundestag di Francoforte (1817), auspicò la formazione di una federazione tedesca, composta dall'Austria, dalla Prussia e dagli stati sud-occidentali del Deutscher Bund. Si dimise (1823) per l'opposizione congiunta austro-prussiana. ...
Leggi Tutto
De Launay, Edoardo
Diplomatico (Pinerolo, Torino, 1820 - Berlino 1892). Iniziò la sua carriera, nel Regno di Sardegna, come segretario di legazione prima a Berna (1842), e quindi a Berlino (1845). Nel [...] preparazione della seconda guerra d’indipendenza, collaborò attivamente alla politica di Cavour, cercando di ottenere l’appoggio della Prussia o, per lo meno, la sua neutralità. Nel 1864 passò a San Pietroburgo con il titolo di inviato straordinario ...
Leggi Tutto
Generale tedesco (Gersdorff, Meclemburgo, 1848 - Berlino 1916), nipote di Helmuth Karl. Capo di stato maggiore (dal 1906) preparò il piano di guerra contro la Francia aggiornando il piano Schlieffen, ma [...] forza prevista della grande ala marciante (la destra) e distrasse da questa due corpi d'armata per inviarli alla difesa della Prussia Orientale. M. non seppe ben guidare nel 1914 l'avanzata in Francia, sicché, invece di minacciare d'accerchiamento i ...
Leggi Tutto
Uomo di stato prussiano (Petershagen 1654 - Berlino 1728). Chiamato (1683) dall'elettore Federico Guglielmo nella cancelleria segreta, dopo la caduta di E. von Danckelmann ebbe in effetti la direzione [...] poi anche formalmente la responsabilità (1711). Nel 1701 Federico I l'aveva anche nominato membro del Consiglio di stato. Grazie alla politica di I. la Prussia riuscì, durante la guerra nordica, a evitare complicazioni con i suoi potenti vicini. ...
Leggi Tutto
Secondogenito (1188-1247) di Casimiro II Sprawiedliwy; nel 1223 incoraggiò l'Ordine teutonico a combattere i Prussiani pagani e nel 1226 strinse un accordo (sanzionato da Federico II imperatore) col gran [...] maestro H. von Salza, per il quale l'Ordine si installò sulla bassa Vistola nella terra di Chelmno e in pochi anni estese il proprio dominio a tutta la Prussia sino al Niemen. ...
Leggi Tutto
Gebühr, Otto
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kettwig il 29 maggio 1877 e morto a Wiesbaden il 14 marzo 1954. Nonostante le sue eccellenti doti recitative, G. divenne molto popolare [...] di Weimar. Il sonoro accrebbe le potenzialità espressive di G., come dimostrò, sempre nella parte di Federico II di Prussia, nel film Das Flötenkonzert von Sanssouci (1930; Alle soglie dell'impero) di Gustav Ucicky, esperienza che G. ripeté in ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] e di associazione e nel 1868 fu concessa una limitata libertà di stampa. In politica estera N., per indebolire la Prussia, la cui potenza aveva gravemente sottovalutata, favorì l'Austria nella guerra del 1866; intervenne a favore del papa a Mentana ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] diplomazia accettando la sede di Dresda. Nel 1803 passò, come rappresentante dell'Austria, a Berlino: riuscì a convincere la Prussia a entrare, con il trattato di Potsdam (nov. 1805), nell'alleanza austro-russa contro Napoleone, ma senza trarne alcun ...
Leggi Tutto
Economista (Erlangen 1835 - Berlino 1917), prof. nella scuola di commercio di Vienna (1858-63) e nelle univ. di Dorpat (1864-68), Friburgo in Brisgovia (1868-70) e Berlino (1870-1917); partecipò all'organizzazione [...] del partito cristiano-sociale, e fu membro della dieta (1882-85) e (dal 1910) della Herrenhaus di Prussia. Fu un riformatore conservatore e rappresentò la corrente intervenzionista del "socialismo della cattedra". Si emancipò però dai pregiudizî ...
Leggi Tutto
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.