(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] Bassi chiuse le ostilità e riconobbe la libertà di navigazione sulla Schelda.
Convenzione del 1841 Firmata da Gran Bretagna, Prussia e Austria, modificò il trattato di Hünkâr İskelesi del 1833, vietando il passaggio per il Bosforo e i Dardanelli ...
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(ted. Kattowitz) Città della Polonia sud-occidentale (311.179 ab. nel 2008), capoluogo del voidovato della Slesia (Slaskie), esteso a S nell’alto bacino della Vistola. Principale centro della conurbazione [...] signoria feudale di Mysłowice-K.; per il trattato di Breslavia (1742) passò dalla sovranità degli Asburgo a quella dei re di Prussia. Iniziatosi il suo sviluppo industriale, nel 1867 fu elevata a città; la sua popolazione, di 14.000 ab. nel 1888, era ...
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Famiglia di pittori, di origine fiamminga, attivi in Francia nei secc. 17º-18º. Jacob (Sluis 1614 - Parigi 1670), figlio e allievo del pittore di genere Jan (n. Sluis 1585), lavorò ad Amsterdam (1642-62) [...] a Madrid (1752), e Amédée (Rivoli 1719 - Parigi 1795); buon ritrattista, viaggiò in Italia e lavorò a Berlino per Federico III di Prussia. César (Jules-César-Denis), figlio e allievo di Carle (Parigi 1743 - ivi 1821), fu soprattutto paesaggista. ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] 1927, pp. 1-46; K.H. Clasen, Marienburg und Marienwerder, Berlin 1931; W.D. Simpson, The Castle of Lochstädt in Samland, East Prussia, JBAA, n.s., 40, 1934, pp.249-288; P. Deschamps, Les châteaux des croisés en Terre Sainte, II, La défense du Royaume ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] 1570; nella Polonia il Consensus Sandomiriensis, 1570; in Prussia le Confessiones Marchicae, 1613-45).
Storia
Età delle a concentrare nelle proprie mani tutti i poteri statali. Dalla Prussia di Federico II, che rimase il modello ammirato del ...
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TURINGIA
J. Herrmann
(ted. Thüringen)
Regione della Germania centrale che si estende tra il massiccio dello Harz meridionale, il corso superiore della Werra e la Saale. Nucleo del territorio è il bacino [...] causò nell'epoca successiva un'estrema frammentazione del territorio, portando come conseguenza l'annessione di cospicue parti della T. alla Prussia e alla Sassonia.
Soltanto nel 1920 si formò il Land di T., che dopo la seconda guerra mondiale fece ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] del Holstein. Il tentativo di integrare lo Schleswig nello Stato danese provocò la guerra del 1864 contro Austria e Prussia, conclusasi con la perdita di Schleswig, Holstein e Lauenburg. Le rivendicazioni liberali ottennero un primo successo nel 1849 ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] i inosaici delle terine di Caracalla dagli originali del Camerlengato su incarico dell'Istituto archeologico, diretto dal ministro di Prussia (Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, II, tit. IV, b. 242, fasc. 2504), e nel 1840 restaura la colonna ...
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CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] [1786], p. 64), ricaviamo la menzione di un invito che Federico II avrebbe rivolto al C. per raggiungere in Prussia il padre, Domenico, ma non sappiamo se il C. abbia affrontato il viaggio di persona (cfr.Katalogeder Berliner Akademie - Ausstellungen ...
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(ted. Aachen, fr. Aix-la-Chapelle) Città (258.770 ab. nel 2006) della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), situata al confine con il Belgio e i Paesi Bassi, a 174 m s.l.m. Si è sviluppata soprattutto [...] che ne erano stati cacciati nel 1580. Nel 1792 e dal 1794 al 1814 fu possesso francese. Nel 1815 passò alla Prussia. Distrutta per il 60% circa durante la Seconda guerra mondiale, molti dei suoi monumenti sono stati restaurati.
Tra i monumenti il ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.