BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Boemia e da Severo, arcivescovo di Praga compiuto ai danni di tutta la Chiesa tedesca (Adalberto era stato apostolo della Prussia): B. IX, informato della cosa, si affrettò a scomunicare il duca Bretislao e Severo, mentre Enrico III scendeva in armi ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nella Nuova Guinea. Mons. Ogno venne nominato commissario pontificio per i territori sottoposti a plebiscito dell'Alta Slesia e della Prussia orientale. La sua missione per la pacificazione fra polacchi "latini" e ruteni uniati e il suo tentativo di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di completare l'unità nazionale, appare disposto a seguire la guida politica dei moderati.
Di fronte all'alleanza con la Prussia ed alla nuova guerra contro l'Austria il C. assume un atteggiamento che, pur escludendo una partecipazione al ministero ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Torino, per esempio, venne aperta nel 1825 una ‘cappella delle legazioni protestanti’ (Gran Bretagna, Olanda e Prussia), nella quale vennero occasionalmente celebrati anche culti in italiano per evangelici italiani (soprattutto valdesi), benché fosse ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , poi, quando l'Inghilterra aveva cominciato a sequestrare le navi napoletane, aveva sperato, invano, nell'intervento di Austria e Prussia; infine era stato costretto a ricorrere alla mediazione di Luigi Filippo. Dopo lo scacco del '40 F. accentuò il ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] fine degli anni Ottanta nei Paesi Bassi austriaci contro le riforme ecclesiastiche, gravi conflitti nacquero anche con i sovrani di Prussia e di Russia in relazione al rifiuto di questi di dare applicazione al breve di soppressione della Compagnia di ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Mari (1865-67).
Il Parlamento nell’età della Destra
Con l’acquisizione del Veneto grazie all’alleanza con la Prussia nella guerra all’Impero asburgico (1866), si aprì la vera stagione unitaria della politica italiana, sia perché quella regione ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la convenienza per la Francia di fare dello Stato sabaudo una potenza capace di assolvere in Italia lo stesso ruolo della Prussia nell'area germanica. Ma le speranze dei governanti di Torino erano state di fatto frustrate dalle gesta di Bonaparte ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ambiente liberale, si esprimeva in ambito scolastico con l’adozione del modello pedagogico tedesco; ma il modello prussiano ispirava in parte anche la politica della sinistra, da Depretis16 a Crispi, adombrando nell’emulazione dello Stato garantista ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] da Lessing e da Schiller nel XVIII secolo e lo stesso amor di patria puramente politico di Federico II di Prussia nelle Briefe über die Vaterlandliebe (1779). Tale fragilità fu poi ulteriormente aggravata dalla forza comparativamente più intensa dell ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.