Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] deputato nel 1863, criticò energicamente la politica estera di Napoleone III, invocando una politica di fermezza contro la Prussia e l'unificazione tedesca; nel 1870 però si oppose al conflitto, ritenendo la Francia impreparata militarmente. Nominato ...
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Forma antica, sopravvissuta nell’uso dialettale e fuori della Germania, della città e della regione storica Braunschweig (➔). Casa di B. I territori della Bassa Sassonia che poi formarono lo Stato di [...] del 1879 la Dieta ebbe facoltà di eleggere come reggente uno dei principi delle case regnanti tedesche. Fu scelto Alberto di Prussia (1885-1906), poi Giovanni Alberto di Meclemburgo, che si ritirò nel 1913 quando divenne duca il nipote dell’ultimo re ...
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LETTONIA (XX, p. 988; App. I, p. 788)
Elio MIGLIORINI
Pietro MARAVIGNA
Il 4 agosto 1940, la Lettonia è venuta a far parte, come quindicesima repubblica federata, dell'Unione Sovietica, mentre era ancora [...] . Fu così determinata la separazione delle truppe tedesche in due tronconi dei quali quello settentrionale, tagliato fuori dalla Prussia orientale, venne distrutto o catturato. Riga capitolava il 15 ottobre.
Bibl.: A. Schwabe, The Story of Latvia and ...
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WÖRTH (Woerth)
Alberto Baldini
Piccolo centro della Bassa Alsazia sulla strada da Strasburgo a Vissembourg (Weissenburg). È posto sulla Sauer alla confluenza con il Sulzbach; conta attualmente poco più [...] sconfissero prima che esse fossero raggiunte dalle altre truppe francesi.
Da parte tedesca, l'armata del principe reale di Prussia (3ª) fornì nuova prova dello spirito di solidarietà e di convergenza che animava i capi tedeschi, spesso prevenendo con ...
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Oriente, questione d'
Oriente, questione d’
Complesso dei problemi politici internazionali aperti dalla progressiva decadenza dell’. La questione d’O. interessò le cancellerie europee dalla fine del [...] potenze europee si fecero garanti della sicurezza del sultano stipulando la convenzione degli Stretti (Londra, 1841). Gran Bretagna, Prussia e Austria si sostituirono alla Russia. Il Trattato di Parigi (1856), che concluse la guerra di Crimea, tentò ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] scarsa presa sulle strutture civili nell’Impero austriaco sotto Maria Teresa e Giuseppe II, nella Russia di Caterina II e nella Prussia di Federico II. Il regno di Napoli vide la fioritura autonoma di un complesso moto intellettuale, di cui furono ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] e N. è costretto a iniziare verso la Beresina una ritirata disastrosa, poi vera fuga, mentre governi e popoli di Russia, Prussia e infine d'Austria (10 ag. 1813) si sollevano contro di lui. Né l'offensiva ripresa nella Sassonia (maggio 1813), né ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] gran maestrato da parte dei sovrani o di membri più o meno autorevoli della famiglia reale. In Austria-Ungheria, in Prussia, in Russia la presenza di fratelli nell'esercito e nella magistratura ha carattere quasi strutturale. Ciò spiega l'improvviso ...
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Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] contro alcuni istituti finanziarî ed economici dell'epoca. Dal luglio 1786 al genn. 1787 fu inviato in missione in Prussia da Ch. de Vergennes. Le note inviate da M. al governo francese, originali e sconcertanti, benché non destinate alla ...
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Figlio (Stoccolma 1594 - Lützen 1632) di Carlo IX, stipulò la pace di Knäred (1613) con Cristiano IV di Danimarca, con cui la Svezia era in guerra, quindi si occupò del conflitto con la Russia, conclusosi [...] in territorio polacco, e nel corso di otto anni estese la sovranità svedese sulla Livonia, sulla Curlandia, e su diverse città della Prussia orient., ma non su Danzica. Nel 1629, all'atto della conclusione di una tregua di sei anni ad Altmark, G. A ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.