Vestfalia, Paci di
Trattati che nel 1648 posero fine alla guerra dei Trent’anni. La gestazione delle paci, preceduta da diversi tentativi precedenti, iniziò nel 1644, con una doppia trattativa: le delegazioni [...] grande potenza continentale, non cambiò la sostanza di questi equilibri di potenza se non quando, con le guerre del 1864-70, la Prussia riuscì a dar vita a un grande Stato nazionale tedesco. Le Paci di V. segnarono inoltre la nascita in Europa di un ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] permea l’azione di molti governi.
1701: Federico Guglielmo di Hohenzollern ottiene il riconoscimento della piena sovranità sulla Prussia.
1701-14: l’estinzione della linea spagnola degli Asburgo è alla base della guerra di successione spagnola. Con ...
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(pol. Wrocław, ted. Breslau) Città della Polonia (633.950 ab. nel 2007); capoluogo del Voivodato della Bassa Slesia. È situata a 120 m s.l.m., bagnata dall’Oder, su una piccola isola che ospitò il primitivo [...] la pace di Vestfalia (1648) la Controriforma la riacquistò al cattolicesimo. Occupata da Federico II nel 1741, passò dagli Asburgo alla Prussia con la pace di B. dell’11 giugno 1742; nel 1748 le fu tolta l’antica autonomia, che riacquistò nel 1809 ...
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WALDECK, Georg Friedrich Karl, conte zu
Carlo Antoni
Uomo politico del Württemberg, nato il 31 maggio 1785 a Bergheim nel principato di Waldeck, morto il 18 giugno 1826 a Gaildorf. La sua famiglia, [...] Metternich. Il conte W. si rivolse anche con petizioni al Bundestag di Francoforte, all'imperatore d'Austria e ai re di Prussia, Danimarca e Inghilterra, attirandosi l'odio di re Federico e del suo successore re Guglielmo. Fu processato, espulso dall ...
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Jacini, Stefano
Uomo politico (Casalbuttano, Cremona, 1826 - Milano 1891). Nato in una ricca famiglia della borghesia terriera, studiò diritto ed economia a Berna, a Milano e in vari atenei tedeschi [...] la legge sul riordino della rete ferroviaria, mentre svolgeva un intenso lavoro diplomatico che portò all’alleanza con la Prussia nella terza guerra d’indipendenza. Ministro anche con Ricasoli, si dimise nel febbraio 1867 dopo che il re aveva ...
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BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] di Königgrätz.
Nella primavera del 1758 il B., di nuovo col suo vecchio reggimento, passò in Moravia quando il re di Prussia vi era penetrato cingendo d'assedio Olmütz. Il 4 dic. 1758 il B. fu insignito della croce di cavaliere dell'Ordine militare ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] , furono proclamate la Terza Repubblica e la costituzione di un governo provvisorio di difesa nazionale.
La guerra con la Prussia finì, dopo mesi di resistenza di Parigi assediata, con la pace di Francoforte (10 maggio 1871). Le gravi condizioni ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] , fu tra i fondatori del Crédit Mobilier, della Banque Impériale (poi Ottomane), della Società delle ferrovie di Prussia, socio di altre banche e imprese di speculazione minori, amministratore di varie industrie soprattutto metallurgiche e tessili ...
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Robespierre, Maximilien de
Bruno Bongiovanni
L’emblema del terrore rivoluzionario
Robespierre fu una delle maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose [...] re Luigi XVI venisse sottoposto a un processo.
L’ascesa dei giacobini
Dopo la dichiarazione di guerra contro Austria e Prussia nell’aprile 1792, alla quale egli si era opposto, divenne un convinto assertore della difesa a oltranza della patria di ...
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Polonia, storia della
Francesco Tuccari
Tra voraci vicini
Tra il 14° e il 16° secolo la Polonia fu una delle più potenti formazioni politiche dell’Europa centro-orientale. Andata poi incontro a un progressivo [...] delle potenze straniere. Quasi un secolo più tardi scomparve del tutto come Stato in seguito a tre successive spartizioni tra Russia, Prussia e Austria, che ebbero luogo nel 1772, nel 1793 e nel 1795.
Dittature e occupazioni
Nel 1815 il Congresso di ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.