Uomo politico tedesco (Rosenheim 1893 - Norimberga 1946). Ufficiale di aviazione, si distinse durante la 1a guerra mondiale; dal 1921 uno dei più autorevoli collaboratori di Hitler, fu organizzatore delle [...] del Reichstag nel 1932, con la conquista hitleriana del potere divenne ministro di Stato. Ministro degli Interni di Prussia, riorganizzò la polizia e represse le agitazioni comuniste e i tentativi deviazionistici in seno al suo stesso partito ...
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Versailles Città della Francia settentrionale (86.969 ab. nel 2001), capoluogo del dipartimento di Yvelines. Si estende 15 km a O-SO del centro di Parigi, della cui agglomerazione fa parte.
Si sviluppò [...] castello. Da allora ebbe inizio la decadenza della città. Occupata dai Tedeschi nel 1870, il 18 gennaio 1871 il re di Prussia vi fu incoronato imperatore di Germania. Poco dopo vi si stabilì, fino al 1879, l’Assemblea nazionale, che fu detta appunto ...
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Storico e uomo politico tedesco (Darmstadt 1805 - Heidelberg 1871). Prof. dal 1835 all'univ. di Gottinga, nel 1837 ne fu allontanato per aver protestato contro la violazione della Costituzione da parte [...] di ordinamenti costituzionali, fu (1848) deputato all'Assemblea nazionale di Francoforte; fu contrario alla politica egemonica della Prussia in Germania, politica che non aveva permesso il trionfo delle idee liberali. Sua opera principale è la ...
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Figlio (Berlino 1620 - Potsdam 1688) dell'elettore Giorgio Guglielmo e della principessa Elisabetta Carlotta del Palatinato. Ereditò uno Stato in crisi, ma riuscì a riorganizzarlo e a espanderlo territorialmente. [...] Enrico d'Orange. Assunse il trono (1640) in un momento difficile: la Polonia intendeva concedere a F. l'investitura della Prussia solo a condizioni assai onerose, e il Brandeburgo era stato in parte occupato dalla Svezia. Con la Svezia egli concluse ...
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Uomo di stato prussiano (Peuke, Öls, Slesia, 1752 - Venezia 1832); come ministro degli Esteri dal 1792 ebbe una parte decisiva nella politica prussiana dell'epoca, soprattutto nell'ultima spartizione della [...] , ma, rimasti inascoltati i suoi consigli, diede le dimissioni. Ritornato al potere (1805), dovette firmare con Napoleone il trattato di Schönbrunn, umiliante per la Prussia. Fu amministratore dell'univ. di Breslavia (1811); visse dal 1820 in Italia. ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] vasti settori della grande industria, con l'aiuto di von Papen, la cui carica di commissario del Reich per la Prussia veniva di fatto a decadere, Hitler estorse mediante un decreto presidenziale d'emergenza lo scioglimento della dieta prùssiana e l ...
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successióne, guèrre di Conflitti combattuti in Europa nella prima metà del 18° sec., suscitati dalle rivalità dinastiche per la successione sui troni di Spagna, Polonia e Austria, il cui esito alterò gli [...] e nel Mare del Nord. L'11 apr. 1713, a Utrecht, fu siglata la pace tra Francia e Gran Bretagna, Province Unite, Prussia, Portogallo e Savoia. Anche l'Impero acconsentì alla pace, conclusa a Rastatt (7 marzo 1714). Se Filippo V era riconosciuto re di ...
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Sechsstädte Nome, dal 14° sec., della regione corrispondente alla Lusazia superiore, costituita dalle città di Bautzen, Zittau, Görlitz, Kamenz, Löbau e Lauben e dai rispettivi territori. Il 26 agosto [...] private dei loro diritti per aver partecipato alla Guerra della Lega di Smalcalda. La Lega delle sei città si mantenne fino al 1815 quando Görlitz e Lauben passarono alla Prussia; le altre quattro città conservarono ancora una posizione particolare. ...
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Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) di Paolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa [...] (1816) e da alcuni viaggi all'estero: in Germania, in Francia e in Inghilterra. Nel 1817, sposò la principessa di Prussia Carlotta, che prese il nome di Alessandra Fedorovna: tale matrimonio rinsaldò per lungo tempo l'amicizia tra la Russia ufficiale ...
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Uomo politico tedesco (Wicken 1831 - Berlino 1912). Ministro prussiano degli Interni con Bismarck (1878-81), presentò al Reichstag la legge antisocialista e proseguì nell'attuazione della riforma amministrativa. [...] presidente del Consiglio e ministro degli Interni. Venuto a contrasto con G. L. Caprivi a causa della legge contro il sovversivismo, da lui caldeggiata, si dimise (1894); nel 1899 fu chiamato a far parte della Camera dei signori del regno di Prussia. ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.