Uomo di stato prussiano (Petershagen 1654 - Berlino 1728). Chiamato (1683) dall'elettore Federico Guglielmo nella cancelleria segreta, dopo la caduta di E. von Danckelmann ebbe in effetti la direzione [...] poi anche formalmente la responsabilità (1711). Nel 1701 Federico I l'aveva anche nominato membro del Consiglio di stato. Grazie alla politica di I. la Prussia riuscì, durante la guerra nordica, a evitare complicazioni con i suoi potenti vicini. ...
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Secondogenito (1188-1247) di Casimiro II Sprawiedliwy; nel 1223 incoraggiò l'Ordine teutonico a combattere i Prussiani pagani e nel 1226 strinse un accordo (sanzionato da Federico II imperatore) col gran [...] maestro H. von Salza, per il quale l'Ordine si installò sulla bassa Vistola nella terra di Chelmno e in pochi anni estese il proprio dominio a tutta la Prussia sino al Niemen. ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] e di associazione e nel 1868 fu concessa una limitata libertà di stampa. In politica estera N., per indebolire la Prussia, la cui potenza aveva gravemente sottovalutata, favorì l'Austria nella guerra del 1866; intervenne a favore del papa a Mentana ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] diplomazia accettando la sede di Dresda. Nel 1803 passò, come rappresentante dell'Austria, a Berlino: riuscì a convincere la Prussia a entrare, con il trattato di Potsdam (nov. 1805), nell'alleanza austro-russa contro Napoleone, ma senza trarne alcun ...
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Figlio (Lunéville 1712 - Tervueren 1780) dell'arciduca Leopoldo e di Elisabetta Carlotta di Orléans, sposò nel 1744 Maria Anna d'Austria, figlia dell'imperatore Carlo VI, e fu nominato governatore dei [...] campo, ebbe allo scoppio della guerra dei Sette anni il comando supremo delle forze asburgiche. Battuto e circondato a Praga da Federico II di Prussia, fu liberato in seguito alla vittoria del generale Daun a Kolin. Nel 1758 ritornò nei Paesi Bassi. ...
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Uomo politico (Lione 1809 - Versailles 1880). Avvocato eminente (fu il difensore dei rivoltosi di Lione nel 1834 e di Felice Orsini nel 1858), giornalista repubblicano e scrittore politico efficace, tra [...] ), divenne vicepresidente del governo della difesa nazionale e ministro degli Esteri, poi anche dell'Interno. Firmò l'armistizio con la Prussia e, nel maggio 1871, la pace di Francoforte. Dimessosi nel luglio 1871, difese A. Thiers alla Camera e nel ...
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Storico e diplomatico (Lubecca 1822 - Berlino 1894); nel ministero degli Esteri prussiano dal 1850, fu nelle legazioni di Pietroburgo (1857) e di Roma (1863); quindi ministro plenipotenziario a Washington [...] il Vaticano i passi necessarî per normalizzare i rapporti dopo il Kulturkampf, e riuscì a stabilire un modus vivendi, divenendo ministro di Prussia presso la Santa Sede (1882-92). Come storico s'interessò soprattutto dei paesi baltici e della Russia. ...
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Pfordten, Ludwig Karl Heinrich von der
Politico tedesco (Ried, Baviera, 1811-Monaco di Baviera 1880). Ministro degli Interni del regno di Sassonia (1848-49), fu poi ministro degli Esteri e presidente [...] e degli altri Stati minori nell’ambito della Confederazione germanica in modo da costituire un contrappeso all’Austria e alla Prussia. Per la sua politica reazionaria all’interno fu congedato (1859), ritornando successivamente al potere nel 1864. ...
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Figlio (Vienna 1747 - ivi 1792) dell'imperatore Francesco I e dell'imperatrice Maria Teresa, succedette (1765) al padre nel granducato di Toscana, promuovendo una politica di riforme dell'ordinamento politico, [...] concludendo poi nel 1792 un'alleanza difensiva con la Prussia contro la Francia.
Vita e attività
Fu un nell'agosto 1791 finì per associarsi a Federico Guglielmo II di Prussia nella dichiarazione comune che seguì al Convegno di Pillnitz. L. sposò ...
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(o Saar) Land della Germania (2568 km2 con 1.043.167 ab. nel 2007), nella sezione sud-occidentale del paese; capitale Saarbrücken. Confina a N e a E con il Land di Renania-Palatinato, a S e a O con la [...] passò ai conti di Nassau, che la conservarono fino al 1793, quando Saarbrücken fu occupata dai Francesi. L’aggregazione alla Prussia (1815) e la costruzione della rete ferroviaria diedero un primo vigoroso impulso, nella prima metà del 19° sec., allo ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.