Scrittore e poeta tedesco (n. Dresda 1939). Il suo stile aggressivo vuole essere un gesto sociale partecipe della realtà storica contemporanea. Tra le opere si segnalano le raccolte poetiche Provokation [...] ; Training del portamento eretto), Langsamer Knirschender Morgen (1987; Mattinata lentamente scricchiolante), Lustgarten Preussen (1996; Giardino Prussia) e Tumulus (1999). Tra le opere in prosa si ricordano i racconti Das ungezwungene Leben Kasts ...
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Prelato, diplomatico e scrittore (Vicenza 1479 circa - Roma 1524). Benedettino, passato (1508) ai certosini a Mantova, scrisse contro Venezia un'apologia per la Lega di Cambrai (1509). Professore a Milano [...] in Francia. Richiamato da Leone X, fu fatto vescovo di Guardialfiera (1519), nunzio (1519-21) in Russia, Polonia e Prussia, ove combatté il luteranesimo, quindi governatore di Faenza. Scrisse una biografia di s. Casimiro (1521) e un trattato, De ...
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VOSS, Julius von
Giuseppe Zamboni
Scrittore tedesco, nato a Brandeburgo il 24 agosto 1768, morto a Berlino il 1° novembre 1832. Entrato nell'esercito, si distinse nella campagna di Polonia, e trattò [...] (più di 150 volumi).
Le sue opere presentano esclusivamente un certo interesse documentario: descrizione delle condizioni della Prussia fino al 1806 (la commedia Loos des Genies, ecc., 1809; romanzi come Geschichte eines bei Jena gefangenen ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] della classe contadina ignote in altre parti d’Europa. Contemporaneamente la Polonia si impegnò a difendere i suoi confini, fronteggiando a N la Prussia e gli Svedesi, a O gli Asburgo, a S i Turchi, a E i Russi. La fine della dinastia iagellonica con ...
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Poeta e patriota tedesco (Dresda 1791 - Gadebusch, Meclemburgo, 1813). Figlio del grande amico di Schiller, Christian Gottfried K., studiò diritto a Lipsia, ma, coinvolto in disordini studenteschi, fuggì [...] a Vienna, dove all'inizio del 1813 fu nominato poeta del teatro di corte. Esplosa di nuovo la guerra fra la Prussia e Napoleone, vi partecipò dal marzo all'agosto; ferito gravemente nel giugno e tornato subito dopo il ristabilimento sul campo di ...
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Poeta tedesco (Stoccarda 1817 - Lichtental, Baden Baden, 1875). Riparato in Svizzera per difficoltà di ordine politico, vi pubblicò nel 1841 i Gedichte eines Lebendigen, che ne fecero il poeta tedesco [...] Parigi, tornò nel 1842 in Germania, per cercare collaboratori alla sua progettata rivista politico-letteraria. Presto espulso dalla Prussia, ritornò in Svizzera; respinto anche qui da varî cantoni, si stabilì infine in quello di Basilea, acquistando ...
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Scrittore tedesco (Schoritz, isola di Rügen, 1769 - Bonn 1860). Di origini modeste, studiò teologia e storia a Greifswald e a Jena; nel 1805 fu prof. nell'univ. di Greifswald. Dopo aver attaccato (1803) [...] , anticipò nel Letztes Wort an die Teutschen (1808) l'idea della restaurazione del mondo germanico sulla base di una diarchia Prussia-Austria, e infiammò i Tedeschi alla guerra anti-napoleonica con i Lieder für Deutsche (1813). Nel 1818 fu nominato ...
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Scrittore e critico letterario lituano (n. Balčiai, Kaunas, 1936 - m. 2010). Le sue prime prove narrative hanno destato molto interesse e acceso un vivace dibattito per lo psicologismo e il lirismo che [...] cuculo sulla betulla spezzata", 1986), a cui si aggiungono due racconti lunghi riuniti in Skruzdėlinas Prūsijoje ("Il formicaio in Prussia", 1989). Solo all'età di sessant'anni ha pubblicato il suo primo romanzo Smėlyonuose negalima sustoti ("Non si ...
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VARNHAGEN von ENSE, Karl August e Rahel
Rodolfo Bottacchiari
Diplomatico, biografo, novelliere e critico, nato a Düsseldorf il 21 febbraio 1785, morto a Berlino il 10 ottobre 1858. Studiò medicina a [...] di Vienna, insieme con Rahel Levin, che aveva da poco sposata. Fu quindi, per tre anni ministro residente della Prussia a Karlsruhe, ma, sospettato di tendenze liberali, fu richiamato a Berlino, dove visse fino alla morte.
Ancora giovanissimo ...
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Scrittore e giornalista italiano (Pescara 1910 - Roma 1972). È stato critico cinematografico di varî periodici e, dal 1949 al 1953, redattore capo del settimanale Il Mondo; critico teatrale de L'Europeo [...] I vitelloni, La dolce vita, ecc.). Postumi sono apparsi, tra l'altro: La solitudine del satiro (1973), Autobiografia del blu di Prussia (1974), Diario degli errori (1976), Lettere d'amore al cinema (1978), Un bel giorno di libertà (1979), Un giorno a ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.