Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] 1920 fu nominato primo nunzio a Berlino. In tale veste preparò e concluse concordati con la Baviera (1925), con la Prussia (1929), con il Baden (1932). Nominato cardinale nel 1929, successe a P. Gasparri come segretario di stato, divenendo così il ...
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Storico (Wiehe, Turingia, 1795 - Berlino 1886). Per l'equilibrio del giudizio e l'arte del narrare, R. è una delle figure più rappresentative dello spirito europeo del sec. 19º e il riconosciuto maestro [...] und 17. Jahrundert (7 voll., 1859-68). Nel 1841 era stato nominato da Federico Guglielmo IV storiografo ufficiale del regno di Prussia. Divenuto maestro della scienza storica in Germania (e non solo in Germania: grande fu, per es., il suo influsso in ...
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Uomo politico (Sella di Mosso, Biellese, 1827 - Biella 1884). Laureatosi in ingegneria a Torino (1847), prof. di geometria applicata alle arti nell'Istituto tecnico di Torino (1852), poi di matematica [...] a ricorrere a provvedimenti impopolari, come l'imposta sul macinato. Anticlericale, contrario all'intervento a fianco della Francia contro la Prussia (1870), dopo la sconfitta di Napoleone III fu tra i più accesi sostenitori della presa di Roma e fu ...
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Musicista (Lucca 1743 - Madrid 1805). Figlio di un contrabbassista, studiò con l'abate D. F. Vannucci e nel 1757 si recò a Roma per perfezionarsi nel violoncello. A Firenze fondò insieme con G. G. Cambini, [...] ove diventò compositore di camera del principe delle Asturie; poi, pur restando a Madrid, lavorò per Federico II di Prussia come suo compositore di camera, mandandogli, durante 10 anni (1787-97), trii, quartetti e quintetti. Morto Federico (1797), il ...
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Storico e saggista (Londra 1834 - Cambridge 1895). Studiò (1852-57) a Cambridge (Christ's College); membro del suo college (1857-59), insegnò poi lingue classiche; dal 1863 prof. di latino nell'univ. di [...] accademiche. Studiò l'origine e il carattere del primo liberalismo tedesco (The life and times of Stein, or Germany and Prussia in the Napoleonic age, 1878) e l'avvento dell'Inghilterra come grande potenza mondiale (The expansion of England, 1883 ...
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Figlio (Kristiansborg 1786 - Plön 1848) di Federico (fratellastro di Cristiano VII), fu dapprima reggente (1813) poi re di Norvegia (1814), dove era assai ben visto per l'opera svolta in favore della sua [...] però mancare d'introdurre utili riforme. La sua "lettera aperta", con la quale nel 1846 introduceva anche nei ducati dello Schleswig e del Holstein la successione femminile, diede inizio all'opposizione di quei paesi e poi alla guerra con la Prussia. ...
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Figlio (Leopoli 1677 - Lunéville 1766) di Raffaele, vicetesoriere della Corona; voivoda di Posnania, avversò Augusto II e, dopo la sconfitta di questi a opera di Carlo XII, fu eletto re (1704) dalla Confederazione [...] ) re dalla nobiltà polacca, che contava sull'appoggio francese. Ma durante la guerra di successione polacca S. fu attaccato da Russia e Prussia, che imposero Augusto III e con la pace di Vienna (1735) assegnarono a S., a vita, la Lorena. Qui egli si ...
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Patriota polacco (n. 1714 - m. Krasne 1800), vescovo di Kamenec Podol´skij (dal 1759), uno dei maggiori esponenti della Confederazione di Bar, che preparò insieme a K. Pułaski per la difesa della fede [...] della Confederazione di Bar, e, quando (1772) si rivelarono le intenzioni di spartizione da parte della Russia, della Prussia e dell'Austria, fu arrestato sulla via di Varsavia; condotto nella capitale, fu liberato per intervento del nunzio G ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Curia. Ma il Passionei presenterà presto a B. un'"apologia" e una lettera del de Prades, che aveva trovato rifugio presso Federico di Prussia (a Tencin, 31 genn. 1753, in Arch. Segr. Vat., Misc. Arm. XV, 156, c. 249 r-v). B. XIV esiterà a lungo prima ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] e re di Polonia.
Scrisse in questa occasione una breve relazione sul paese, dando ànche un ritratto di Federico Il di Prussia, dove sono notevoli, pur nel riconoscimento delle qualità del re, le riserve riguardo ai sistemi personali del suo governo e ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.