Generale (Roma 1807 - Erzerum 1855), fratello di Alessandro. Con reparti dell'esercito pontificio partecipò nel 1848 ad azioni nel Veneto; nel 1849 militò per la difesa della Repubblica romana. Caduta [...] Roma, il C. scelse la via dell'esilio e passò in Prussia, Belgio, Francia e poi in Turchia (1854), dove, assegnato allo Stato Maggiore di ῾Othmān pascià, diresse la trasformazione delle antiquate difese di Erzerum. ...
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Uomo politico danese (Copenaghen 1794 - ivi 1866). Fu nel 1848 ministro del Commercio, nel 1852 presidente del Consiglio, e nel 1853 ministro degli Esteri. Nel 1864 fu nuovamente presidente del Consiglio [...] e in tal qualità concluse la pace di Vienna con la Prussia e l'Austria. ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] del Brandeburgo, allora parte del Regno di Prussia.
L'H. apprese i primi rudimenti della pittura dal padre, ma nel 1753 fu mandato a Berlino presso lo zio Johann Gottlieb (1713-73), pittore di decorazioni. Il giovane H. rimase nella bottega dello zio ...
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Uomo di stato tedesco (Gangloffsömmern, Turingia, 1700 - Dresda 1763); fece rapida carriera alla corte di Augusto il Forte, elettore di Sassonia e re di Polonia, fino a divenire (1733) presidente di camera, [...] avvicinò la Sassonia all'Austria e alla Francia, attirandosi l'odio di Federico II di Prussia. La guerra doganale con la Prussia, le spese della corte e le sue personali avendo resa difficile la situazione economica del paese, cercò, ma con scarso ...
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Uomo di stato prussiano (Berlino 1767 - Nizza 1812), discendente da una famiglia ugonotta francese stabilitasi in Germania dopo la revoca dell'editto di Nantes, nel 1800 fu nominato da Federico Guglielmo [...] sempre più acuto con K. A. Hardenberg e H. F. K. von Stein; tuttavia anche dopo l'entrata in guerra della Prussia contro Napoleone (1806), egli godette ancora della fiducia del sovrano, che solo dopo la pace di Tilsit (1807) ne accettò le dimissioni ...
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Uomo politico tedesco (Colonia 1874 - Buchenwald 1944). Fu tra i fondatori, nel 1908, dell'Unione democratica, di cui fu poi presidente, ma nel 1912 divenne socialdemocratico. Passato al Partito socialdemocratico [...] indipendente dopo la scissione della SPD (1917), ministro dell'Interno della Prussia dal nov. 1918 al genn. 1919, deputato al Reichstag dal 1920, nel 1922 rientrò nella SPD. Rappresentò la Germania alla Società delle Nazioni, ma all'avvento del ...
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Giurista (Berlino 1816 - ivi 1895). Studioso di diritto romano (materia che ha insegnato all’univ. di Berlino dal 1844) e di diritto pubblico comparato, è stato deputato liberale al Parlamento prussiano [...] e al Reichstag, nonché giudice della Corte suprema amministrativa della Prussia. Socio straniero dei Lincei (1883).
Tra le sue opere principali, si segnalano: Die formellen Verträge des neunen römischen Obligationenrechts in Vergleichung mit den ...
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Uomo di stato prussiano (Essenrode, Luneburgo, 1750 - Genova 1822). Entrò (1770) al servizio dell'amministrazione hannoveriana, donde passò (1782) a quello del duca di Brunswick; di tendenze illuministiche, [...] incontrò molte ostilità. Nel 1790 divenne ministro del margravio di Ansbach-Bayreuth e poi di Federico Guglielmo II di Prussia. Dopo varî incarichi di fiducia, fu nominato (1804) ministro degli Esteri. Riuscito vano ogni suo tentativo di concludere ...
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Generale austriaco (Ödenburg 1804 - Graz 1881); partecipò alle guerre del 1848, '49, '59; in quest'ultima campagna combatté a Melegnano e a San Martino difendendosi con valore contro i Piemontesi. Nel [...] 1866 fu destinato al comando supremo dell'esercito austriaco contro la Prussia. Dopo la sconfitta di Sadowa, contro di lui si accanì lo stato maggiore austriaco che chiese un procedimento a suo carico, sospeso per il personale intervento dell' ...
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Figlio (n. Bruxelles 1728 - m. 1793) del duca Carlo Alessandro; salì al trono nel 1738. Avido di piaceri, brillante e militaresco, provocò il malcontento degli stati con le sue spese militari e di corte. [...] Nella guerra dei Sette anni si schierò contro la Prussia. ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.