Uomo politico francese, nato a Saint-Dié nei Vosgi il 5 aprile 1832, morto a Parigi il 17 agosto 1893. Si dedicò dapprima all'avvocatura, ma ben presto si volse al giornalismo, collaborando al Courrier [...] i giacobini e il prefetto della Senna barone G.-E. Haussmann. Nella crisi internazionale del 1866 prese posizione contro la Prussia, rivendicando il diritto "de calculer ce que l'affranchissement de la Vénétie peut coûter à la liberté du mond". Fu ...
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JUNKER
Ermanno Loewinson
. Junker, vocabolo derivato dal tedesco medievale juncherre, significava in origine i figli minori di sovrani, poi giovani della nobiltà, che pur avendo negli eserciti dei secoli [...] a Bürgertum, borghesia) fu fino alla sua fine, determinata dalla rivoluzione del novembre 1918, la Camera dei signori di Prussia, la quale ancora nell'estate 1918, quando i segni di un'imminente rivoluzione in Germania erano già manifesti, respinse ...
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Glottologo, nato a Cassel il 14 aprile 1851, morto a Königsberg il 31 ottobre 1922. Libero docente dal 1874, professore nel 1879 nell'università di Gottinga, passò nel 1880 a Königsberg. Arricchì di notevoli [...] di esser considerato come il fondatore della filologia baltica. Coltivò con passione la storia regionale della Prussia (intesa nell'antico ristretto significato), dalle età preistoriche, promovendo scavi archeologici dei quali illustrò dottamente i ...
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BRANDENBURG, Friedrich Wilhelm von, - Nacque a Berlino, il 14 gennaio del 1792 dal matrimonio morganatico di re Federico Guglielmo II con la contessa Sofia von Dönhoff. Gli fu conferito nel 1794 il titolo [...] , con l'incarico di reprimere il movimento rivoluzionario che si estendeva allora in Prussia. Nell'ottobre 1850 il von B. accompagnò il principe Carlo di Prussia al convegno di Varsavia, dove lo zar aveva accettato di comporre le nuove divergenze ...
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GUBEN (A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Città della Bassa Lusazia (appartenente al distretto di Francoforte sull'Oder), posta in pittoresca posizione presso la riva destra del fiume Neisse, tra 44 e [...] (che è stata più volte danneggiata da incendî), era un tempo grande fornitrice di vino di tutta la Prussia. Scomparsa questa coltura fu sostituita con frutteti e coltivazioni di ortaggi, largamente esportati; anche l'industria (soprattutto fabbriche ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] la matematica, e in misura minore per le scienze naturali, l'istruzione seminariale divenne importante dopo il 1810, quando in Prussia fu introdotto un esame di Stato per gli insegnanti di scuola secondaria, le cui aree di competenza comprendevano la ...
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Stato di polizia
Tipo di Stato che nell’Europa del sec. 18° rappresenta la più compiuta forma evolutiva dei regimi assolutistici – e in questo senso contrapposto a Stato di diritto – nel quale il benessere [...] . L’espressione S. di p. fu coniata dalla storiografia liberale tedesca nella seconda metà dell’Ottocento, alludendo in partic. alla Prussia di Federico II il Grande. Tuttavia, il concetto di polizia nella storia tedesca del 17° e 18° sec. non era ...
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Generale e statista francese (Sully 1808 - Parigi 1893). Partecipò alle campagne di Crimea (1855) e d'Italia (1859), battendo gli austriaci a Magenta. Sconfitto a Sedan (1870), represse poi (1871) la Comune [...] di maresciallo e il titolo di duca di Magenta. Di nuovo governatore dell'Algeria (1864-70), scoppiata la guerra con la Prussia, fu battuto a Worth e costretto a ritirarsi fino a Châlons, dove non seppe decidersi né per le vedute di Napoleone III ...
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Città della Germania (144.811 ab. ca. nel 2008) (Renania Settentrionale-Vestfalia), nella Selva di Teutoburgo. Centro commerciale, industriale, ferroviario.
Come Patrisbrunna è ricordata la prima volta [...] ; aderì nel 1532 alla riforma luterana e con il ristabilirsi dell’ortodossia cattolica perse ogni autonomia (1604). Assegnata alla Prussia nel 1803, passò a far parte nel 1807 del Regno di Vestfalia e col trattato di Vienna tornò prussiana (1815 ...
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Maresciallo e uomo politico francese (Villefranche-de-Rouergue 1684 - Versailles 1761), si distinse nella guerra di successione di Spagna e fu nominato (1718) maresciallo di campo. Essendo amico del reggente, [...] 1741, fu nominato maresciallo di Francia e plenipotenziario alla dieta di Francoforte. Conclusa l'alleanza con Federico II di Prussia, nel 1742 marciò fino a Linz: i successi austriaci in Boemia lo costrinsero però alla ritirata. Intanto, morto il ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.