Ordine religioso-cavalleresco fondato alla fine del 12° sec. in Terrasanta. L'Ordine teutonico (Ordo domus Sanctae Mariae Teutonicorum) trasse origine dall’ospizio fondato (1190) a San Giovanni d’Acri [...] si impegnò nella lotta contro i Cumani di Transilvania (1211-25), poi contro le popolazioni baltiche pagane della Prussia. Con la bolla d’oro rilasciata dall’imperatore Federico II (1226), l’Ordine fu investito delle terre prussiane, conquistate ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] . Giocò un ruolo importante al Congresso di Vienna (1814-15), ottenendo tra l’altro la Polonia. Insieme a Prussia e Austria, inoltre, diede vita alla Santa Alleanza, che ebbe una funzione essenziale nel vigilare sull’ordine internazionale della ...
Leggi Tutto
Granduca russo (Pietroburgo 1856 - Antibes 1929), nipote dello zar Nicola I; generale di cavalleria, allo scoppio della prima guerra mondiale nominato comandante supremo dell'esercito, nell'agosto 1914 [...] sferrò l'offensiva contro la Prussia orientale e diresse con buon successo le due grandi offensive contro gli Austro-Ungarici in Galizia, ma fu battuto da A. von Mackensen a Gorlice (2 maggio 1915). Esonerato dalle funzioni e nominato comandante del ...
Leggi Tutto
HECKER, Isaac Thomas
Enrico Rosa
Sacerdote cattolico, fondatore della congregazione religiosa dei "paolisti", nato il 18 novembre 1819 a New York, ivi morto il 22 dicembre 1888. Di famiglia luterana [...] originaria della Prussia, non pago del luteranesimo, divenne metodista; datosi poi alla filosofia kantiana e deluso anche di questa, passò allo studio più profondo della religione, rinunziò al protestantesimo nel 1844, fu accolto nella Chiesa ...
Leggi Tutto
Generale polacco, nato il 23 maggio 1788 a Turwia, morto il 12 marzo 1879. Frequentò l'Accademia d'artiglieria di Berlino. Allo scoppio della guerra tra la Francia e la Prussia nel 1806 lasciò Berlino [...] a diversi combattimenti. Tornato dopo l'insuccesso dell'insurrezione nel granducato di Posen (Poznań), fu condannato dal governo prussiano a due anni di fortezza, scontati i quali si dedicò interamente all'agricoltura.
Bibl.: W. Kalinka, in Dzieła ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834); formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s'iscrisse all'univ. di Halle per studiarvi teologia. Dopo essere [...] stato precettore in Prussia Orientale (1790-93) e aiuto predicatore a Landsberg, nel 1796 si trasferì a Berlino dove conobbe F. Schlegel e divenne uno dei principali esponenti del movimento romantico collaborando anche alla rivista Athenaeum. Di ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] due avversarî si fronteggiavano lungo una linea che dalla zona di Varsavia per i Carpazî andava al confine romeno. Intanto nella Prussia orientale l'8ª armata aveva tenuto in scacco, sebbene ridotta a circa 5 divisioni e mezza, la 10ª armata russa di ...
Leggi Tutto
WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] Prussia) il 9 dicembre 1717, morto a Trieste l'8 giugno 1768, assassinato a scopo di furto da un cameriere d'albergo col quale aveva stretto amicizia.
Di umili origini, fu spinto, fin da fanciullo a sormontare tutti gli ostacoli che sembravano ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Vienna 1711 - ivi 1794). Rappresentante dell'assolutismo illuminato, fu ambasciatore a Parigi (1750-53) e cancelliere di Stato (1753). Diventato l'arbitro della politica estera [...] comportato non solo la cessione dei Paesi Bassi austriaci a Carlo Teodoro, ma anche un aumento di potenza della Prussia e della Russia, rispettivamente in Polonia e in Ucraina. Uomo di alta cultura, amante delle arti, collezionista avveduto, durante ...
Leggi Tutto
Scultore (Anversa 1727 - Berlino 1788) fu a Londra e a Parigi, dove lavorò con M. A. Slodtz. Famoso a Berlino per sculture e gruppi di piccolo formato, nominato poi scultore di Federico II di Prussia, [...] eseguì, tra l'altro, statue per il castello di Sans-Souci. Noti anche i figli Jean-Joseph-François (Parigi 1765 - ivi 1835), pittore, e Henriette-Félicité (Parigi 1766 - Berlino 1818), pittrice che trattò ...
Leggi Tutto
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.