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M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] riconosciuta alla missione di s. Adalberto in Prussia, obiettivo territoriale delle mire espansionistiche di Mieszko Cairo 1931; B. Denike, Quelques monuments de bois sculpté au Turkestan occidental, Ars islamica 2, 1935, pp. 69-83; L. Torres Balbás, ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] e che in molti paesi, come nell’America del Nord, in Prussia, in Svizzera, è precetto civile e nazionale prescritto a tutti i Venezia, ma un po’ tutto l’ebraismo dell’Europa occidentale, e tuttavia in laguna la persistenza di certi istituti ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] , e giudicata intrinsecamente contraddittoria, imposta con la forza dalla Prussia al resto del paese, distruttiva dell'equilibrio e della pace europea. Eretta la storia dei paesi occidentali a modello dello sviluppo storico ‛normale' dei paesi ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] protrasse per secoli e si estese a tutta la cristianità occidentale. Una delle ragioni che spiegano i cospicui insediamenti valdesi nei legazioni protestanti’ (Gran Bretagna, Olanda e Prussia), nella quale vennero occasionalmente celebrati anche culti ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] più a Oriente, vale a dire in Pomerania, Prussia, Slesia e Brandeburgo, e affermando la propria influenza 1490).
Del resto, anche gli stati monarchici già consolidati dell'Europa occidentale, ossia il Regno di Francia e il Regno d'Inghilterra, ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Hohenstaufen e del loro tempo, dedicata a Federico Guglielmo III di Prussia, non narra solo le vicende dei sovrani svevi, ma anche quelle del 'principio spirituale' consentì anzi al mondo occidentale di acquisire la forma unitaria che era ancora ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] in paesi poco industrializzati come la Scozia e la Prussia che non nelle aree fortemente industrializzate come l' 1920 e il 1930 nei paesi indipendenti non appartenenti all'area occidentale - come per esempio il Giappone, la Turchia, la Cina ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] in questo a opere di altre regioni: per es. un altare (Varsavia, Muz. Narodowe), proveniente da Grudzia̢dz, nella Prussia orientale, e quelli di Friedberg (Darmstadt, Hessisches Landesmus.), nell'area del medio Reno, della parrocchiale di Netze e di ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] pastore Théodore Paul di Ginevra, ospite dell’ambasciata di Prussia, da buon protestante interpretò la legge che garantiva la biblica renderebbe gli italiani più pienamente cittadini del mondo occidentale.
E poi c’è un altro talento degli evangelici ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] i quali non mancarono candidati al ruolo già svolto dalla Prussia o dal Piemonte nella creazione di più vaste unità con l'Occidente. Non vi erano più trattati con le potenze occidentali, nè basi straniere, nè truppe o esperti sul loro territorio che ...
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