storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] era evidente che la Macedonia della nuova Germania era per lui la Prussia. I principi di Droysen, ripresi da H. von Sybel, furono fra le culture dell’Oriente asiatico e il mondo euro-occidentale; in Wirtschaft und Gesellschaft (1922; trad. it. ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] secolo o dai primi del 13°, quando l'Europa occidentale, attraverso la diffusione universitaria del corpus iuris giustinianeo, tornò tortura dal novero delle pratiche giudiziarie fu Federico II re di Prussia tra il 1740 e il 1754. Alle sue scelte si ...
Leggi Tutto
Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] delle società aperte, pluralistiche e liberali dell'Europa occidentale e delle società chiuse, autoritarie e conservatrici dell di Napoleone III e poi della Terza Repubblica, e nella Prussia-Germania di Bismarck e poi di Guglielmo II. In ragione ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] consacrato da una costellazione di paci sottoscritte alla periferia occidentale (Utrecht, Rastadt e Baden) e orientale (Passarowitz) 1740, dell'imperatore Carlo VI inducesse Federico II di Prussia ad invadere la Slesia e iniziare così una guerra, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] già alla metà del secolo successivo. Uno dei più antichi astrolabi occidentali, anche se non il più antico, porta la data del i primi equivalenti in vernacolo. Nel 1362 Pèlerin di Prussia scrisse in francese un breve saggio sull'astrolabio su ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] della malta di calce venne dimenticata in gran parte dell'Europa occidentale. Tra la fine dell'VIII e il IX secolo l'influsso tedesca, a seguito della conquista e colonizzazione della Prussia. Tra gli esempi indagati archeologicamente di recente, si ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] p. X) di Theodor Fontane, narratore della vecchia Prussia trasfusa nella nuova Germania, prende atto con tragica l'umano non si lascia più misurare col solo metro del pensiero occidentale e quindi nemmeno con la dialettica: già Goethe, del resto, ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] l'unica opera nota, una biografia di Federico II di Prussia (54). Grazie ai capitali dello Svajer lo Zatta poteva cimentarsi nel Settecento era uno dei centri propulsivi della cultura occidentale. Poi venne la perdita dell'indipendenza e qualche ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] 40 e il 50%, in Inghilterra e Galles intorno al 30%, in Prussia e Scozia non oltre il 20%, in Svezia sotto il 10% ( .M. Cipolla, Istruzione e sviluppo. Il declino dell’analfabetismo nel mondo occidentale, Utet, Torino 1971.
S.B. Clough, L. De Rosa, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] spartizioni della Polonia da parte di Russia, Austria e Prussia (1772, 1793, 1795) condussero alla diaspora dei generali e l’estensione dei binari di raccordo all’ingresso occidentale del canale della Giudecca (1891-1896) di fatto trasformarono l ...
Leggi Tutto